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Muratori, Lodovico Antonio
Opere del proposto Lodovico Antonio Muratori già bibliotecario del Serenissimo Signore Duca di Modena (Band 10,2) — Arezzo, 1770 [Cicognara, 2497-10-2]

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https://doi.org/10.11588/diglit.30677#0155
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SUL DISCOPRÌM. DEL CORPO Dì S. AGOST. 111

tra ss loculum cum facris Aposìolorum Lipsanìs. Ora ecco in che
balTo luogo foiTero, e molto più ora sieno dopo la reedificazione
del Tempio Vaticano, Maraviglia del Mondo, i Sagri Gorpi de
Santi Apofioli.

CAPITOLO DECÌMOTTAVO.

Ptu Altarl una volta nelle Basiliche, tutti consegrati colle Reliquh
àe Santi. E Corpi di ejst prosondamente sotterra ripofìi.

Ueste poche notizie, alle quali altre si potrebbono
aggiugnere, se non ci sosse scarsezza di tempo, ba-
fiano bene per sar cauti i Giudici saggi a non cor-
rere sT toflo a chiamare Corpo di Santo Agostino
lo scoperto nel 1695. Ghi ci assìcura, che in sito
molto più basso, o sotto altro Altare, o ne’fianchi delio Scuruolo,
per nasconderlo, non iflia chiuso, e non si conservi quel prezioso
Deposito? e con tali contrassegni e memorie, che di quelio non si
possa dubitare, siccome giustamente si dubita del presente? Non so
intendere, perchè Monsignore Arcivescovo abbia voluto sar credere
ai poco periti nei Capiroìo Ventesimoseflo, che a’tempi di Liutpran*
do nelle Chiese altro Altare non si miraffe che il Grande: Mos il-
lsy scriv’egli, deponendi Corpora Servorum Dei in Consessione sub
Ara Maxima, quae tunc UNA erat, rerum facrarum peritis notijsi-
mus eft. Ma non sussìste, che ogni Chiesa avesse una Confessione,
o sia Scuruoio, o Cripta. E moito meno susslste, che a’tempi deila
Traslazione di Santo Agostino, cioè nel 722. le Chiese non aveffe»
ro che un’Aitare. Ne’primi Secoli della Religione Cristiana era co°
sT. Ma un Prelato sT dotto maraviglia è, che abbia dimenticato in
tal congiuntura, che si mutò ben tosto un tal rito. Santo Ambro-
sio (a) scrive a Marcellina, che i Soldati in segno di pace corsero
a baciare gii Aitari deila Basilica Porziana, irruentes in Altaria«
San Gregorio Turonese (b) descrive la Bafilica Burdegalense di Saà
Pietro Apostolo, dicendo: Hujus Altare pofìtis 'tn altum pulpitìs, /q-
catum habetur : cujus pars inserior in modum Cr/ptae ofìio clauditur^

babem

(a) Sanélus Ambrosius Epistola XX. ad Marcellinam.

(b) San&us Gregorius Turonensis Lib. I. Caj>. XXXIV. de Gloria Martyrunio
 
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