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al-Matḥaf al-Miṣrī <al-Qāhira> [Hrsg.]
Le Musée Egyptien — 3.1909-1915

DOI Artikel:
Breccia, Evaristo: Ghirlandomania Alessandrina
DOI Artikel:
Quibell, James Edward: Making of stone vases
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https://doi.org/10.11588/diglit.9427#0035
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a dimostrare che l'uso dei fiori era in Alessandria spinto fino all'esagerazione.
Ob virginum et malronariim. verecundiam, m'astengo dal riprodurre tutta la scena
che adorna in rilievo questo fondo di piatto, e non do che alcuni particolari
(pl. XII, fig. i3). Un uomo e nna donna sono rappresentati in atto di con-
giungimento carnale, e con la loro perfetta nudità contrastano le corone di fiori
che pendono loro dal collo e ne cingono il capo.

D'altra parte, moite délie figurine in terra cotta anche deH età ellenistica, tro-
vate in Alessandria, e rappresentanti giovani donne in varii attegïamenti, mos-
trano corne spesso i fiori facessero parte intégrante dell acconciatura. E non solo
le statuine in terra cota. Noi possediamo anche alcune teste femminili in marmo
e in calcare, che hanno, adattate sui capelli, corone di fiori (pl. XX).

Se poi volessimo ritenere e studiare corne manifestazione di ghirlandomania
i monumenti, in cui i fiori hanno soprattutto o esclusivamente una funzione
decorativa, le constatazioni si moltiplicherehbero, ma una laie ricerca uscirehhe
dai confini che ci siamo proposti^. Poichè abbiamo oravoluto principal m ente esa-
minare e far conoscere alcuni oggetti che délia passione degli Alessandrini pei lion
costituiscono una prova diretta e tangibile, che di siffatta passione ci permettono
di acquistare quasi diremmo, un'immagine vivente. Mi contentero di aggiungere
la riproduzione di alcuni frammenti di mosaici di pasta di vetro, trovati nel
terreno di scarico sovrastante la necropoli di Sciatbi e che, pure essendo a
questa posteriori, tutta via appartengono forse alTetà tolemaica (pl. XIII,
fig. 14-i5). In questi poveri frammenti, residuo di chissà quali ricche deco-
razioni parietali — è noto che le paste vitrée erano adoperate in Alessandria per
incrostare le pareti — si trovano riprodotti parecchi dei fiori che abbiamo osser-
vato nelle corone artificiali, di cui ci siamo occupati. — E. Breccia.

PLANCHE XXII.

MAKING OF STONE VASES.

In the winter of 10,07-1 908, while searching for a mastaba suitable for sale
to one of the great American muséums, I wasdirected bv one of our old workmen

(1) Fesloni e corone di fiori erano essai sovente dipinti suite pareti dette camere funerarie — e
certo in misura anche maggiore ne troveremmo suite pareti délie case se questo non fossero tutte e
interamente distruite — sui soffitti sovrastanti i sarcofagi, 0 sui sarcol'agi stessi. Corne semplice
saggio di questo elemento decorativo délie tombe alessandrine dô la riproduzione délia superficie
anteriore d'un sarcofago a cassone, scolpito nella roccia, e scoperto al Gabbari nel 1900. Questa
pittura è stata staccata e transportata al Museo, dove è esposla nella Sala XV (pl. XXI).

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