Real Museo Borbonico (9.1833)

VOL. IX. TAV. X.

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volerla dichiarare per mal dipinta, appunto per-
chè i ropografi vi sceglievano oggetti vili, ed aven-
do pochissimo merito li dipingevano malamente.
E di questa etimologia non sarà stato inutile
favellare, quando si guardi agli svariatissimi scer-
pelloni in cui si avvolsero tutt’ i lessicografi, fanta-
sticando ciascuno all’ impazzata senza trovare l’ori-
gine di quella parola. Per dunque tornare in via
mi sarebbe avviso che anche la pittura al pari
dell’ architettura sua sorella vocaboli prendesse
dal Greco, per indicare con più di proprietà, e
di chiarezza i varii pittori di genere; e li nomi-
nasse per esempio carpografi, ictiografi, ornito-
grafi, autografi, secondo che dipingessero o frut-
ti , o pesci, o uccelli, o fiori. Interessa ad ogni
branca dell’ umano sapere avere perfetta la no-
menclatura ; molto più sarà utile purgar di qual-
che neo il linguaggio di cui fa uso la più nobile
delle arti. La favella è intieramente connessa colla
ragione : chi quella migliora, avrà non poco di
giovamento anche a questa recato.