Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Real Museo Borbonico — 10.1834

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.10081#0087
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
2 VOL. X. TAV. XVIII e XIX.

» E di forte lorica e di schinieri

i) Con leggiadro fermaglio. A lui perdute

» Ha tutte 1' armi dai Trojani ucciso

» Il suo fedel compagno , ed egli or giace

» Gittato a terra e dal dolore oppresso.

Vulcano la riconforta e le promette di for-
nirlo di bellissime armi, e tali,

» Che al vederle ogni sguardo ne stupisca.

Lascia la Dea intanto, e ritorna il tlivin fab-
bro alla fucina, e fabbrica le novelle stupendis-
sime armi ed a Teti le presenta

......................... E terminate

» L' armi tutte , il gran fabbro alto levolle
» E al piò di Teti le depose......

Di qui sembra, che il pittor Pompeiano ab-
bia attinto il subietto del dipinto che or presen-
tiamo in questa tavola inciso. 11 momento in esso
rappresentato sembra quello in cui Vulcano pre-
senta a Teti V impareggiabile scudo da lui fab-
bricato, avendo deposto a'suoi piedi gli schinieri,
a fianco la lorica, e su di un poggiuolo l'elmo ed
una spada: e forse la fantasia del pittore, o qual-
che monumento delle arti greche, che tal subietto
espresse, avrai) consigliato d'introdurvi una suo-
natrice di tromba, e la disposizione delle armi.
 
Annotationen