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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 3.1897

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Marucchi, Orazio: Nuove scoperte a Madaba (Palestina)
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https://doi.org/10.11588/diglit.17403#0153

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NOTIZIE

Nuove scoperte a Madaba (Palestina).

Il reverendo D. Manfredi, missionario in Madaba (Palestina),
per mezzo del benemerito prof. D. Emilio Zaccaria mi dà la
notizia di un1 altra recentissima scoperta avvenuta in quella stessa
città nello scorso mese di giugno e della quale voglio subito
rendere informati i nostri lettori.

Si conosceva già in Madaba una celletta cristiana terminata
in abside e con pavimento a musaico, di cui però ignoravasi la
destinazione precisa. Nella parte del pavimento che corrisponde
alla curva dell'abside in questa cella è rappresentato un'albero
fra due agnelli, gruppo evidentemente allusivo al gregge di Cristo
che trovasi nel mistico giardino del celeste pastore. Nella parte
rettangolare della stanza medesima sono poi inseriti nel pavi-
mento tre circoli contenenti tre iscrizioni in musaico, le quali
vennero pubblicate già dal P. Cleophas, che le scoprì nel 1896,
in appendice alla sua dichiarazione dell' insigne musaico geogra-
fico di Madaba Esse sono importanti perchè ci danno l'epoca
dell' edilìzio (V secolo) ed il nome di un vescovo di Madaba
chiamato Sergio e quello di un santo Eliano cui forse era dedicato
quel monumento.

Ora il rev. D. Manfredi ha completato la scoperta di questo
importante edilìzio cristiano ed ha potuto stabilire che quivi era
veramente una basilica di cui la celletta sarebbe stata la con-
fessione. Egli infatti ha riconosciuto il muro della navata destra
della chiesa, le tracce della sua porta d'ingresso e due basi di
colonne che danno la larghezza della nave di mezzo. La navata
ha il pavimento tutto lavorato in musaico nel quale si trovano
due iscrizioni ed un ornamento simbolico; musaico che il sul-
lodato missionario ha potuto con grande fatica liberare da costru-
zioni addossatevi sopra le quali intieramente lo ricuoprivano.

i Sono divulgate in questo fascicolo a pag. 101, e perciò non oc-
corre ripeterle.
 
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