la cripta storica dei ss. pietro e marcellino
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E a questo restauro probabilmente può riferirsi anche un fram-
mento di transenna, affisso ora nella parete della cripta, su cui
rimangono le lettere )eSB (forse PRESBYTER) e la iniziale D
(forse DEDICAVIT). E così pure a lavori eseguiti nel sesto se-
colo accennano alcuni bolli di mattone del regno di Teodorico con
la nota forinola REG ■ DN • THEODORICO BONO ROMAE, che
furono rinvenuti a poca distanza dalla cripta. Del resto di cotesti
restauri del papa Vigilio noi possiamo stabilire la data dentro
Fig. 3.
limiti abbastanza ristretti di tempo; giacché essi dovettero es-
sei'e intrapresi dopo il mese di marzo del 538 quando finì f as-
sedio di Vitige e prima del novembre del 544, quando il papa
Partì da Roma per Costantinopoli, donde non venne più alla sua
sede, essendo morto nel viaggio di ritorno a Siracusa nel 555.
Stabilito così questo terzo periodo della storia del santua-
110> prima di lasciare la descrizione generale del luogo dovrò
dell'arco che aprivasi fra il piccolo vestibolo e la cripta innanzi al sepolcro
dei santi; nella quale ipotesi quest'arco sarebbe stato doppio.
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E a questo restauro probabilmente può riferirsi anche un fram-
mento di transenna, affisso ora nella parete della cripta, su cui
rimangono le lettere )eSB (forse PRESBYTER) e la iniziale D
(forse DEDICAVIT). E così pure a lavori eseguiti nel sesto se-
colo accennano alcuni bolli di mattone del regno di Teodorico con
la nota forinola REG ■ DN • THEODORICO BONO ROMAE, che
furono rinvenuti a poca distanza dalla cripta. Del resto di cotesti
restauri del papa Vigilio noi possiamo stabilire la data dentro
Fig. 3.
limiti abbastanza ristretti di tempo; giacché essi dovettero es-
sei'e intrapresi dopo il mese di marzo del 538 quando finì f as-
sedio di Vitige e prima del novembre del 544, quando il papa
Partì da Roma per Costantinopoli, donde non venne più alla sua
sede, essendo morto nel viaggio di ritorno a Siracusa nel 555.
Stabilito così questo terzo periodo della storia del santua-
110> prima di lasciare la descrizione generale del luogo dovrò
dell'arco che aprivasi fra il piccolo vestibolo e la cripta innanzi al sepolcro
dei santi; nella quale ipotesi quest'arco sarebbe stato doppio.