Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (15.1909)

OSSERVAZIONI SULL'ISCRIZIONE DEL PAPA PONZIANO

EECENTEMENTE SCOPERTA

E SU QUELLE DEGLI ALTRI PAPI DEL III0 SECOLO

(Tav. I)

Nel precedente fascicolo trattai del sepolcro del papa Zef-
firino il quale inaugurò la serie delle tombe papali sulla via Appia
nel cimitero detto poi di Callisto; ed in quel mio scritto con-
fermai con nuovi argomenti la opinione del De Rossi che cioè
la sua tomba si venerasse, almeno nel settimo secolo, in un
edificio posto precisamente al disopra della celeberrima cripta
ove furono sepolti parecchi dei suoi successori del terzo secolo e
cioè in quella cella tricora che suole chiamarsi dei santi Sisto
e Cecilia e non in quella detta già di santa Sotere

Ma allorché scrissi quell'articolo non avrei mai immaginato
che una nuova scoperta mi avrebbe dato occasione di occuparmi
ancora una volta, e quasi subito, delle antiche sepolture pa-
pali dell'Appia.

Tale scoperta avvenne poco dopo, alla fine di gennaio 1909,
allorché essendosi avvallato il suolo della cripta di S. Cecilia,
contigua alla cripta dei Papi, ivi si constatò la presenza di un
antico pozzo e dentro di questo, ed in una prossima frana, in
mezzo a frammenti diversi gettati lì alla rinfusa nell'epoca del-
l'abbandono delle catacombe, si recuperò rotta in più pezzi la
iscrizione originale che dovè chiudere il sepolcro del papa Poli-
ziano, uno dei pontefici deposti nel cimitero di Callisto 2. La

1 Nuovo Buttettino, 1908, n. 3-4, p. 157 segg. •

2 Vedi la Relazione del collega Kanzler, segretario della Commissione
di archeologia sacra, in questo stesso fascicolo.