STORIA DI GABII
blica fu Γ epoca , nella quale i Gabini si trovarono
riuniti ai Romani ; giacché dopo quella battaglia al
Lago Regillo , più non si fa menzione de’ Gabini
da alcuno antico scrittore , come popolo indipen-
dente da Roma ; anzi la via più antica della quale
si faccia menzione è la Gabina , poiché Livio la
nomina al capo 6. del II. libro nella guerra contro
Porsenna . Ciò prova a mio parere ancora l’anti-
chità della riunione definitiva di Gabii a Roma ,
sotto il titolo specioso di alleata . Quindi come al-
leati de’ Romani furono soggetti alle devastazioni
degli Equi , e de’Volsci l’anno di Roma 290. sic-
come riferisce Livio al capo III. del lib. II. casta-
vere agros Praenestinum Gabinumque . Altre deva-
stazioni doverono soffrire dai Prenestini l’anno 373
per lo stesso motivo ( Livio lib. PrI. cap.XIII. ) 5
e da Annibaie nella sua venuta contro Roma ; an-
zi dalla maniera , colla quale Livio ( lib. ΧΧΙΊ.
cap. PrI. ) si esprime , dubito , che Annibaie non
entrasse nella città stessa , e la devastasse , onde
poi più non potesse risorgere fino ai tempi di .Siila.
Certo è che questo Dittatore al dire di Frontino, o
chiunque pur sia l’autore dell’opuscolo sulle co-
lonie , la fece fortificare , e ne divise le campa-
gne ai soldati : Gabii. oppidum Lege Sultana muni-
tum : ager ejus militibus ex occupatone censitus 5
iter popolo non debetur . Ager militibus mento est
assignatus in lacineis limitibus inter cisivis . Ma
le guerre civili Ί che sopraggiunsero la fecero po-
co prosperare , ed infatti sotto Augusto era in un
decadimento estremo ; imperciocché Dionigi nel
luogo già citato in principio ( lib. IPr. pag. aBa.. )
dopo aver detto , che Gabii era colonia Albana sog-
giunge : oggi non è tutta abitata , se non in quelle
parti sulla strada dove sono alberghi 5 allora era
popolata ( parla del tempo di Tarquinio , che la
blica fu Γ epoca , nella quale i Gabini si trovarono
riuniti ai Romani ; giacché dopo quella battaglia al
Lago Regillo , più non si fa menzione de’ Gabini
da alcuno antico scrittore , come popolo indipen-
dente da Roma ; anzi la via più antica della quale
si faccia menzione è la Gabina , poiché Livio la
nomina al capo 6. del II. libro nella guerra contro
Porsenna . Ciò prova a mio parere ancora l’anti-
chità della riunione definitiva di Gabii a Roma ,
sotto il titolo specioso di alleata . Quindi come al-
leati de’ Romani furono soggetti alle devastazioni
degli Equi , e de’Volsci l’anno di Roma 290. sic-
come riferisce Livio al capo III. del lib. II. casta-
vere agros Praenestinum Gabinumque . Altre deva-
stazioni doverono soffrire dai Prenestini l’anno 373
per lo stesso motivo ( Livio lib. PrI. cap.XIII. ) 5
e da Annibaie nella sua venuta contro Roma ; an-
zi dalla maniera , colla quale Livio ( lib. ΧΧΙΊ.
cap. PrI. ) si esprime , dubito , che Annibaie non
entrasse nella città stessa , e la devastasse , onde
poi più non potesse risorgere fino ai tempi di .Siila.
Certo è che questo Dittatore al dire di Frontino, o
chiunque pur sia l’autore dell’opuscolo sulle co-
lonie , la fece fortificare , e ne divise le campa-
gne ai soldati : Gabii. oppidum Lege Sultana muni-
tum : ager ejus militibus ex occupatone censitus 5
iter popolo non debetur . Ager militibus mento est
assignatus in lacineis limitibus inter cisivis . Ma
le guerre civili Ί che sopraggiunsero la fecero po-
co prosperare , ed infatti sotto Augusto era in un
decadimento estremo ; imperciocché Dionigi nel
luogo già citato in principio ( lib. IPr. pag. aBa.. )
dopo aver detto , che Gabii era colonia Albana sog-
giunge : oggi non è tutta abitata , se non in quelle
parti sulla strada dove sono alberghi 5 allora era
popolata ( parla del tempo di Tarquinio , che la