310
nuta l'anno seguente pervenne al papato ed assunse il
nome di Giovanni XIL secondo Frodoardo scrittore con-
temporaneo.
Questo papa chiamò in Italia Ottone duca di Sas-
sonia e lo coronò imperadore l'anno 962 opponendolo
a Berengario: fatto di gran conseguenza per Roma per
la Italia, e per la Europa intiera. Insorsero però ben
presto scissure fra lui e l'imperadore di recente coro-
nato, che finirono in una rottura formale a segno che
lo stesso Giovanni XII. che era così avverso a Berenga-
rio strinse lega con lui e con Adalberto, ed Ottone co-
ronato da Giovanni XII. fece adunare illegittimamente
un sinodo, dal quale fu emanato un decreto di deposi-
zione contro di lui l'anno 964. Poco dopo questa depo-
sizione illeggittima il papa morì: il Muratori su tal pro-
posito dice negli Annali: „ che Dio in questo mentre
„ liberò Roma e la Chiesa da così scandaloso pontefi-
„ ce: una malattia di otto giorni il portò via senza che
„ egli potesse ricevere i sagramenti della Chiesa. ,,
Deusdedit fratello di papa Giovanni continuò la linea de'
conti tusculani, secondo l'albero genealogico dato da Co-
smo della Rena. Di lui fu figlio Gregorio I. che ebbe
due sorelle Maria ed Emilia, e questa ultima ebbe a
marito Giovanni duca Caetano.
Di Gregorio I. nacquero, Romano, che fu papa col
nome di Giovanni XIX, Alberico III, e Benedetto, che
divenne papa anche esso col nome di Benedetto VIII.
Da Alberico III discese direttamente la linea de'conti
tusculani posteriori. Figli di lui furono Gregorio II. Gui-
do, e Benedetto IX. papa: e da Guido nacque Benedet-
to X, anche esso papa, morto l'anno 1059. Mentre era
conte tusculano, ossia signore di Tusculo Gregorio I. i
monaci basiliani greci fuggendo dalla Calabria le scor-
rerie de'Saraceni ebbero da lui un ricovero nel terri-
nuta l'anno seguente pervenne al papato ed assunse il
nome di Giovanni XIL secondo Frodoardo scrittore con-
temporaneo.
Questo papa chiamò in Italia Ottone duca di Sas-
sonia e lo coronò imperadore l'anno 962 opponendolo
a Berengario: fatto di gran conseguenza per Roma per
la Italia, e per la Europa intiera. Insorsero però ben
presto scissure fra lui e l'imperadore di recente coro-
nato, che finirono in una rottura formale a segno che
lo stesso Giovanni XII. che era così avverso a Berenga-
rio strinse lega con lui e con Adalberto, ed Ottone co-
ronato da Giovanni XII. fece adunare illegittimamente
un sinodo, dal quale fu emanato un decreto di deposi-
zione contro di lui l'anno 964. Poco dopo questa depo-
sizione illeggittima il papa morì: il Muratori su tal pro-
posito dice negli Annali: „ che Dio in questo mentre
„ liberò Roma e la Chiesa da così scandaloso pontefi-
„ ce: una malattia di otto giorni il portò via senza che
„ egli potesse ricevere i sagramenti della Chiesa. ,,
Deusdedit fratello di papa Giovanni continuò la linea de'
conti tusculani, secondo l'albero genealogico dato da Co-
smo della Rena. Di lui fu figlio Gregorio I. che ebbe
due sorelle Maria ed Emilia, e questa ultima ebbe a
marito Giovanni duca Caetano.
Di Gregorio I. nacquero, Romano, che fu papa col
nome di Giovanni XIX, Alberico III, e Benedetto, che
divenne papa anche esso col nome di Benedetto VIII.
Da Alberico III discese direttamente la linea de'conti
tusculani posteriori. Figli di lui furono Gregorio II. Gui-
do, e Benedetto IX. papa: e da Guido nacque Benedet-
to X, anche esso papa, morto l'anno 1059. Mentre era
conte tusculano, ossia signore di Tusculo Gregorio I. i
monaci basiliani greci fuggendo dalla Calabria le scor-
rerie de'Saraceni ebbero da lui un ricovero nel terri-