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Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0335
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questo sepolcro addossata alla falda del monte e rivolte
ad occidente è la fabbrica nota col nome volgare di Scuo-
la di Cicerone, e che si crede avanzo della sua celebre
villa tusculana. Prima di discutere questa questione credo
a proposito di descrivere questi avanzi quali sono , e
quindi appoggiandomi principalmente ai passi dello stesso
Tullio, dove dà alcun particolare di questa villa pre-
diletta mostrare la mia opinione.
Questa fabbrica si appoggia alla falda del dorso 0
ripiano tusculano , che guarda occidente, ed é molto
prossima alle mura dell'antica città, a segno che se non
vi fossero frammezzo sepolcri, ed il ciglio del ripiano
non vi ponesse ostacolo , potrebbe facilmente credersi
parte della città; ma le due circostanze sovraindicate sono
una prova di fatto che gli avanzi ivi esistenti appartengono
ad un edificio suburbano, prossimo però ed adiacente alle
mura. La costruzione di reticolato con legamenti di opera
laterizia richiama quella degli orti sallustiani in Roma,
cioè dell'ultimo periodo della republica, e del principio
dell'impero. La pianta poi facilmente fa riconoscere essere
una specie di pianterreno destinato a reggere una fab-
brica superiore, oggi affatto scomparsa. Questo pianter-
reno presenta circa 270 piedi di fronte e circa 100 di
profondità maggiore: le estremità si riconoscono da tutti
i lati, onde facilmente può aversi la idea della esten-
sione della fabbrica , la quale presenta una regolarità
stretta all'esterno; ma essendo appoggiata al monte, che
sfalda verso settentrione e si avanza verso mezzodì, e
non dovendo servire che di sostegno alla fabbrica su-
periore, ne siegue che verso settentrione sono anditi e
sostruzioni artificiali, mentre verso mezzodì , dove il
monte faceva questo stesso uffizio le costruzioni man-
cano. Quello che rimane del pianterreno è sufficiente
a dimostrare che la fabbrica era magnifica , e che il
 
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