Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0525
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
522
Eie Appia ed Ardeatina.
Fralle vie di prim'ordine, seguendo la norma del-
1 alfabeto presentasi per prima 1' Appia , regina via-
rum, costrutta da Appio Claudio il censore fin dall'anno
di Roma 442, cioè 312 anni avanti la era volgare, sic-
come fu notato di sopra. Qui parmi opportuno di rife-
rire le parole stesse di Livio lib. IX. e. XXIX, che
parlando di questo fatto ricorda su tal proposito varii
particolari: Et censura clara eo anno Appii Claudii et
Caii Plautii fuit; memoriae tamen felicioris ad po-
steros nomen yuppii, quod viam niunivit, et aquam in
urbem duxit, eaque unus perfecit, quia, ob infamerà
atque invidiosani senatus lectionem verecondia pictus
collega magistrata se abdicaverat. Frontino de Aquaed.
narra lo stesso fatto, e l'astuzia di Appio , onde avere
solo la gloria di queste due grandi opere publiche: in-
dica poi precisamente , che questa via cominciava alla
porta Capena e finiva a Capua : qui et piani appiani a
porta Capena usque ad urbem Capuani muniendam
curapit. Da questi due scrittori pertanto apprendiamo
la epoca della costruzione di questa via , la etimologia
del nome derivante da quello del censore, che la co-
strusse, il suo principio ed il termine primitivo. Que-
sta data, come venne notato di sopra, corrisponde, se-
condo Frontino all' anno XXXI della guerra sanuitica ,
anno post initium samnitici belli XXXI, guerra , che
si fece tutta nella Italia meridionale, dove questa via
tendeva, e che suppone una strada preesistente nella di-
rezione di questa aperta 31 anni dopo: fatto riconosciu-
to da Livio, il quale narrando l'ammutinamento militare
avvenuto l'anno 413 di Roma, cioè 29 anni prima della
censura di Appio Claudio, dice lib. VII. c. XXXIX ,
che dopo aver posto il campo sub iugo Albae Longae,
 
Annotationen