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Nibby, Antonio
Analisi storico-topografico-antiquaria della carta de'dintorni di Roma (Tomo 3) — [Italien?]: [Verlag nicht ermittelbar], 1837

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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0597
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tempio fu compiuto nell'anno 268, siccome questo scrit-
tore riferisce, e dedicato il dì 7 di luglio dal console
Proculo Virginio. Parlando di questo fatto, Dionisio,
Valerio Massimo, e Plutarco hanno conservato la me-
moria di un avvenimento portentoso, che allora si vide,
cioè che dal simulacro in due tempi uscì la voce RITE
ME MATRONAE VIDISTIS -RITEQUE DEDICASTIS. Il senato al-
lora prescrisse altri sagrificii ed altre ceremonie da sta-
bilirsi dai pontefici annualmente: le donne dall' altro
canto , udito il sentimento di quella che avea 1' onore
del sacerdozio stabilirono che non fosse lecito a quelle
che erano passate a seconde nozze di coronare, o toc-
care il simulacro, ma che l'onorario e toccarlo fosse ri-
servato alle spose novelle, uso che Festo più chiara-
mente determina, dicendo: Pudicitiae signum in Foro
Boario est .... eam quidam Fortunata esse existi-
niant. Item via latina ad milliarium IIII. Fortunae
Muliebris nefas est attingi, nisi ab ea quae semel
nupsit. Una medaglia in oro , ed in argento di Fau-
stina giuniore moglie di Marco Aurelio presenta nel ro-
vescio il simulacro di questa dea assisa cogli attributi
soliti della Fortuna, il timone e la cornucopia, accom-
pagnato dalla epigrafe FORTVNAE MVLIEBRI. Cre-
dettero alcuni topografi , che questo tipo alludesse ad
una riedificazione, 0 ristauro considerabile fatto di que-
sto tempio primitivo, nè la opinione è irragionevole: al-
tri potrebbero pure credere che essa facesse fare di
nuovo la statua della dea in materia più nobile, o di
proporzioni più grandi : altri restringersi a supporlo
una memoria del sacerdozio da lei esercitato, come spo-
sa novella dell'ottimo Marco, e forse questa opinione è
la più probabile, poiché quando si tratta di edificii ri-
sarciti, o riedificati, si vedono espressi gli edificii me-
desimi. Del tempio non rimangono avanzi positivi: forse
 
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