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https://doi.org/10.11588/diglit.71099#0724
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selvose del Lucretile: anche oggi le falde di questo monte
forniscono pascoli durante la stagione estiva: la promi-
nenza di Rocca Giovane copre anche oggidì questo re-
cesso dai venti australi , e ne fa un nascondiglio ameno:
Hae latebrae dulces, etiani si credis arnoenae.
Dove il monte rimane scoperto dai boschi, è vestito di
prati odorosi di timo e di serpillo che è una delizia pas-
seggiarvi , e fa ricordare con piacere que'versi : lib. I.
ode XVII:
Impune tatuai per nemus arbutos
Quaerunt latentis , et thjnia deviae
Olentis uscores mariti;
Nee virides metuunt colubros ,
Nec martiales hoeduleae lupos.
Di là dalla vigna del musaico, un'altra se ne incontra,
di cui il terreno è sparso di ruderi antichi disfatti da
un ignorante chirurgo di Licenza, Valentino De Angelis,
non sono molti anni. Da questa vigna volgendo a set-
tentrione, e traversando altre terre coltivate ed oliveti
si giunge alla caduta artificiale del Digentia formata dalle
acque unite insieme delle due fonti oraziane. Vitrea e
gelida è l'acqua di ambedue , e ne'calori estivi reca di-
letto berne, mescolata col vile sabinum, intuonando il
carme ;
O fons Bandusiae splendidior vitro
Dolci digne mero.
VILLA SUBURBANA DI FAONTE.
Svetonio nella vita di Nerone c. XLVII. c seg.
narra che quel mostro dopo essergli stala annunziata la
delezione di tutti gli altri eserciti, oltre quelli già ri-
voltati , mentre era a pranzo , straccio le lettere, e ro-
vesciò la tavola : lancio in terra due tazze preziose a
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selvose del Lucretile: anche oggi le falde di questo monte
forniscono pascoli durante la stagione estiva: la promi-
nenza di Rocca Giovane copre anche oggidì questo re-
cesso dai venti australi , e ne fa un nascondiglio ameno:
Hae latebrae dulces, etiani si credis arnoenae.
Dove il monte rimane scoperto dai boschi, è vestito di
prati odorosi di timo e di serpillo che è una delizia pas-
seggiarvi , e fa ricordare con piacere que'versi : lib. I.
ode XVII:
Impune tatuai per nemus arbutos
Quaerunt latentis , et thjnia deviae
Olentis uscores mariti;
Nee virides metuunt colubros ,
Nec martiales hoeduleae lupos.
Di là dalla vigna del musaico, un'altra se ne incontra,
di cui il terreno è sparso di ruderi antichi disfatti da
un ignorante chirurgo di Licenza, Valentino De Angelis,
non sono molti anni. Da questa vigna volgendo a set-
tentrione, e traversando altre terre coltivate ed oliveti
si giunge alla caduta artificiale del Digentia formata dalle
acque unite insieme delle due fonti oraziane. Vitrea e
gelida è l'acqua di ambedue , e ne'calori estivi reca di-
letto berne, mescolata col vile sabinum, intuonando il
carme ;
O fons Bandusiae splendidior vitro
Dolci digne mero.
VILLA SUBURBANA DI FAONTE.
Svetonio nella vita di Nerone c. XLVII. c seg.
narra che quel mostro dopo essergli stala annunziata la
delezione di tutti gli altri eserciti, oltre quelli già ri-
voltati , mentre era a pranzo , straccio le lettere, e ro-
vesciò la tavola : lancio in terra due tazze preziose a
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