Chiese 5
lare si riferiscono ì passi di s. Girolamo nella cronaca,
di Rufino, d’Idazio, dell’ Itinerario Gerosolimitano, ri-
portati dal Du Cange Glossar, ad Script, med. et in-
foine lat. nella voce Dominicum insieme a molti altri.
Del greco vocabolo Kuptaxcv corrispondente al Domini-
cum fanno uso Eusebio Ist. Eccl. lib. X. , e s. Atana-
sio Epist. a Costanzo. Come Dominicum dicevasi una
chiesa particolarmente al nome del Signore consagrata,
così davasi il nome di Apostolium Clodoveo I. Epist. ad
Episcopos, bjtoGxokciaV, Sozomeno Storia Ecclesiastica
lib. Vili. cap. XVII, Αποστολών, Concilio Efesino pag.
303. Epitome de'tempi dopo Eusebio ad una chiesa de-
dicata agli apostoli : Propheteum o Prophetium Cono.
Costantinopol. sotto Menna Azione III. Πρΰφητείον Ivi
e Teodoro Anagnoste lib. I. ad un tempio dedicato ad
onore di un santo profeta, e Marlyrium, Isidoro Ori-
gin. lib. XV. cap. 19. Walfredo Strabene de Reb. Ec-
clesiast. cap. 6. Codice Teodosiano leg. VII. de se-
pulcr. viol. Anastasio in Leone I. ecc. Μαρτυριών Con-
ci!. Calced. Teodoro Anagnoste lib. L, appellavasi non
solo il sepolcro di uno , o più martiri , ma anche una
chiesa ad onor loro costrutta, in altri termini detta Me-
moria·. Giuliano Toletano Progit. lib. I. cap. XX. XXI.
e Basilica Martyrum: Carlo Magno Capii. lib. VII.
cap. II. Nel riferire questa nomenclatura sono ben lon-
tano dal voler pretendere che dagli scrittori ecclesia-
stici sia stata sempre in senso stretto seguita , ma solo
che il significato proprio di tali nomi sia quello testé
indicato ; come parlando de’ templi pagani aedes sa-
crae , tempi uni , fammi, delubrum , sacellum , ιερόν,
τεμενάς , ναός , etc. sovente presso gli scrittori antichi
latini e greci trovansi usati indistintamente per indica-
re un tempio qualunque, sebbene in origine queste voci
fossero state stabilite per indicar templi di una specie
lare si riferiscono ì passi di s. Girolamo nella cronaca,
di Rufino, d’Idazio, dell’ Itinerario Gerosolimitano, ri-
portati dal Du Cange Glossar, ad Script, med. et in-
foine lat. nella voce Dominicum insieme a molti altri.
Del greco vocabolo Kuptaxcv corrispondente al Domini-
cum fanno uso Eusebio Ist. Eccl. lib. X. , e s. Atana-
sio Epist. a Costanzo. Come Dominicum dicevasi una
chiesa particolarmente al nome del Signore consagrata,
così davasi il nome di Apostolium Clodoveo I. Epist. ad
Episcopos, bjtoGxokciaV, Sozomeno Storia Ecclesiastica
lib. Vili. cap. XVII, Αποστολών, Concilio Efesino pag.
303. Epitome de'tempi dopo Eusebio ad una chiesa de-
dicata agli apostoli : Propheteum o Prophetium Cono.
Costantinopol. sotto Menna Azione III. Πρΰφητείον Ivi
e Teodoro Anagnoste lib. I. ad un tempio dedicato ad
onore di un santo profeta, e Marlyrium, Isidoro Ori-
gin. lib. XV. cap. 19. Walfredo Strabene de Reb. Ec-
clesiast. cap. 6. Codice Teodosiano leg. VII. de se-
pulcr. viol. Anastasio in Leone I. ecc. Μαρτυριών Con-
ci!. Calced. Teodoro Anagnoste lib. L, appellavasi non
solo il sepolcro di uno , o più martiri , ma anche una
chiesa ad onor loro costrutta, in altri termini detta Me-
moria·. Giuliano Toletano Progit. lib. I. cap. XX. XXI.
e Basilica Martyrum: Carlo Magno Capii. lib. VII.
cap. II. Nel riferire questa nomenclatura sono ben lon-
tano dal voler pretendere che dagli scrittori ecclesia-
stici sia stata sempre in senso stretto seguita , ma solo
che il significato proprio di tali nomi sia quello testé
indicato ; come parlando de’ templi pagani aedes sa-
crae , tempi uni , fammi, delubrum , sacellum , ιερόν,
τεμενάς , ναός , etc. sovente presso gli scrittori antichi
latini e greci trovansi usati indistintamente per indica-
re un tempio qualunque, sebbene in origine queste voci
fossero state stabilite per indicar templi di una specie