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lente Architetto Sig. Giufeppe Pannini , che vi àffifteva,
bravamente disegnate : Tempj , Palazzi publici e privati,
Terme , Piazze con Portici , Quartieri per foldati , Cafe
private, Teatro , Anfiteatro , Aquedotti, Pozzi, Sepolcri ,
e Maufolei lungo le vie publiche, in ifpecie la Flaminia ,
che da Roma trapalando il Tevere fopra il Ponte di Au-
guro , conduce alla fudetta Città . Ne gradifea per ora il
Publico la pianta generale rilevata nell' anno 1780. dal lo-
dato Signor Pannini, e ne attenda in feguito di mano in
mano la loro particolare dimoftrazione.
SCULTURA
TaY. I.
Erma di Aleffandro il Grande,
NOn vi è d' uopo di congetture per conofcete il fog-
getto di quefto marmo : ha fcritto nella parte ante-
riore dell' Erma il nome di Aleffandro con quello di Filip-
po fuo padre, e della Macedonia fua patria; nè vi è da
temere, che quei greci caratteri fiano fegnati per mano dell'
impoftura . Così vi aveffe pofto il fuo 1' illuftre artefice
che lo fcolpì !
Molti ritratti , e di vario modo , furono fatti in Gre-
cia di un tale Eroe , ma non a tutti fu lecito di effigiar-
lo: Apulejo dice che Policleto in marmo , Apelle in co-
lori , e Pirgotele in bronzo foli n'ebbero l'invidiabil per-
meffo. Ma un fucido anacronifmo commette Apulejo ri-
guardo al primo che ville cento anni avanti Aleffandro ,
dovendoli in fua vece foftituire Lifippo che fu veramente
fuo contemporaneo, fecondo Valerio Maffimo, Orazio , Ci-
cerone, e Plutarco fteffo : oltre di che li fa che Pirgotele
fu incifore di gemme e non fcultore in bronzo . Oltre la
famofa ftatua di Rondanini abbiamo di lui due celebri te-
fte, 1' una del Campidoglio , 1' altra della Galleria Gran-
Du-
lente Architetto Sig. Giufeppe Pannini , che vi àffifteva,
bravamente disegnate : Tempj , Palazzi publici e privati,
Terme , Piazze con Portici , Quartieri per foldati , Cafe
private, Teatro , Anfiteatro , Aquedotti, Pozzi, Sepolcri ,
e Maufolei lungo le vie publiche, in ifpecie la Flaminia ,
che da Roma trapalando il Tevere fopra il Ponte di Au-
guro , conduce alla fudetta Città . Ne gradifea per ora il
Publico la pianta generale rilevata nell' anno 1780. dal lo-
dato Signor Pannini, e ne attenda in feguito di mano in
mano la loro particolare dimoftrazione.
SCULTURA
TaY. I.
Erma di Aleffandro il Grande,
NOn vi è d' uopo di congetture per conofcete il fog-
getto di quefto marmo : ha fcritto nella parte ante-
riore dell' Erma il nome di Aleffandro con quello di Filip-
po fuo padre, e della Macedonia fua patria; nè vi è da
temere, che quei greci caratteri fiano fegnati per mano dell'
impoftura . Così vi aveffe pofto il fuo 1' illuftre artefice
che lo fcolpì !
Molti ritratti , e di vario modo , furono fatti in Gre-
cia di un tale Eroe , ma non a tutti fu lecito di effigiar-
lo: Apulejo dice che Policleto in marmo , Apelle in co-
lori , e Pirgotele in bronzo foli n'ebbero l'invidiabil per-
meffo. Ma un fucido anacronifmo commette Apulejo ri-
guardo al primo che ville cento anni avanti Aleffandro ,
dovendoli in fua vece foftituire Lifippo che fu veramente
fuo contemporaneo, fecondo Valerio Maffimo, Orazio , Ci-
cerone, e Plutarco fteffo : oltre di che li fa che Pirgotele
fu incifore di gemme e non fcultore in bronzo . Oltre la
famofa ftatua di Rondanini abbiamo di lui due celebri te-
fte, 1' una del Campidoglio , 1' altra della Galleria Gran-
Du-