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Pernier, Luigi
Il palazzo Minoico di Festòs: scavi e studi della missione archeologica italiana a Creta dal 1900 al 1950 (Band 1): Gli strati più antichi e il primo palazzo — [Rom], 1935

DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.8056#0039
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cisterne, un sedimento di argille sabbiose rosse con nuclei grigi, le
quali hanno l'apparenza del coccio pesto e perciò la gente del posto
le chiama astràkì.

Oltre la spaccatura a nord-est, due franamenti della roccia, a
nord-ovest e a sud-est, che hanno trascinato nel crollo i corrispon-
denti angoli del piazzale superiore 94 e del cortile centrale del palazzo,
mostrano l'effetto delle azioni sismiche, così frequenti e disastrose
nell'isola.3l)

C. - La facciata principale del palazzo, essendo rivolta ad ovest,
indica che da questa parte proveniva la principale strada d'accesso.
Questa doveva diramarsi dalla grande via di transito fra Cnossòs,
Festòs e i vicini porti sul mare Libico a Comò e Màtala, via che
Sir Evans fa passare nella pianura a sud di Festòs, attraverso il
moderno villaggio di H. Joànnis.

La diramazione principale verso il palazzo doveva distaccarsi
nel sito di San Giovanni, fino al quale si stendeva la città bassa,
anche in epoca minoica; saliva direttamente verso nord a quello
che, pure oggi, è il valico naturale della piccola catena, sul fianco
ovest dell'altura centrale, e qui si biforcava: un ramo, passando
lungo il pendio meridionale della stessa altura, quasi in piano, con-
duceva al piazzale occidentale del palazzo ;,2) l'altro proseguiva
verso nord, discendendo alla valle del Geropotamòs, in direzione del
colle di H. Onùphrios,33) con probabile proseguimento verso la sta-
zione minoica e l'antro sacro di Camàres. Ma numerosi indizi fanno
pensare ciò che è necessario supporre in base alle esigenze e condi-
zioni naturali dei luoghi, cioè che la via maestra, proveniente da
Cnossòs e dal suo porto sul mar Cretese, si biforcasse nelle vicinanze
del moderno villaggio di Mires, prima di traversare il Geropotamòs,
e continuasse (presso a poco sul tracciato dell'unica grande via
attuale) fra la sponda destra del fiume e le alture sulle quali trovansi
 
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