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Petrioli, Gaetano; Albinus, Bernhard Siegfried [Hrsg.]
Le otto tavole anatomiche ... — Rom, 1750

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https://doi.org/10.11588/diglit.14650#0042
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xxxvm
placente. L'apertura di tal globo è quella da me artisicialmente fatta nella seconda^
figura di detta Tavola \ ove vedrai tre parti distintissime j una, come una chiara
d'ovq, o vetro fuso, in globetti cospicui divisi, la seconda parte, sono i funicoli
umbilicali delle due arterie Iliache , colPuraco in mezzo , la terza ralsembra il feto
a figura di un lumachino , senza capo , nel quale penetrava verso la sommità di elso*
il detto sunicolo, che discendeva vi libile per quel spazio retto, che ivi si vede , e,
che altro elser non puole , se non il Torace annesso al collo di tal figura , loche nel
fine elso funicolo, è comporto dei tre vali, e ben viddi, che s'inserivano, e totalmente
nascondevano nel mezzo , e doppo il Torace di tal figura, (ito che certamente pos-
siamo chiamarlo delPumbilico, ove del tutto rimaneva nascosto, e volendo io se-?
guitare, con diligentissimo taglio, il progrelso, comparvero di tal corpicciolo >
varie sostanze muccose, molli, e ssacidissime 3 che a soggia di un Caos, non potei
più distinguere cosa fulsero .
*49* QiLe^° Per° 3 che sopra ogni altra cosa piacerà qui d*oiservare , e che lo
stelso Eustachio neppure vidde , o almeno non lo ha a noi delineato , & è la cele-
bre membrana alandoide da me nello stelso modo , che qui alla fìg. vii. ho figurata
nella presente Tav. III. e rinvenni in una donna gravida di 6. meli sui vicolo de' cap-
pellai nel mese di Settembre Panno scorso 1746., la quale sorpresa da una febre_-s
maligna, l'obligò a morire prima di sgravarli del feto, il quale era comparso sol
tanto, con il capo alPingreiso della vagina ; e nel vertice del medeiìmo , riteneva ap-
poggiata , ma non rotta la detta Alandoide , per essere elso feto ancor morto , e_->
presa diligentemente, coll'acqua urinosa, che dentro riteneva trasparente per la sot-^
tigliezza , c diafanità di detta membrana, nel modo, che in elsa figura vedrai anche
delineata ; onde per far vedere ancora agli altri aspettatori, non pochi accorsi alla no-
vità di rinvenire tale allandoide, ne separai nel fondo di elsa una porzione della metti-*
brana Amnio in due tonache divisa , e qui accennata , acciò ognuno veder potelse la
differenza , che passava , e che realmente palsa, sra coteste due distintilsime membra-
ne le ho fatte nello stesso modo delineare >
150. Di più ho voluto nella vi. (colpite le parti virili diessofeto, acciò si vedi
Puraco annelso alla vellica, e per elso gemere lo stillicidio delle gocciole urinose, che
si trassondono dentro Pallandoide .* e seppure tal dotto urinoso non permette la liber-
tà tanto facile di parlare nella sua cavità istromento esploratorio , non fa, che per
etse anguslezze Purina non polsa tracolare , come molti anno creduto \ poiché tal ca-
vità , non sarà mai tanto anguria, quanto quella de' faseicoli fistolosi &c. per poterli
occultamente in elso uraco trafilare. Sono ureteri quelli, che si vedan tagliati a' fian-
chi di tal velica , e glandola prostata e quel globo rotondo, che abraccia all'intorno
la cervice della medesima velica \ dove spessTe volte ne naseono impiagamenti fistolo!!
per la lue celtica, se non incurabili, almeno molto fastidiolì ad esìirparli : sotto di
tal glandola , e precisamente nei lati della radice del pene , vedrai i due muscoli eret-
tori , che (laccati dal pube, pendono alquanto inferiormente al pene.
151. Di più non ho mancato di anche rappresentare la parte della placenta 5 o
epar uterino nella fig. iv. Tav. pur III., che combagia con suoi naturali vasetti, qui
naturalmente diruti, e confuti delineati, quali communicano, con quelli dell'ute-
ro, ed anno fra di loro una mutua corrispondenza di darli, e ricevere gli umori per
alimonia del feto additato ; onde a causa che l'Eustachio ciò neppure ha delineato >
o almeno in tal modo la sudetta placenta , ho (limato bene ancor elsa presentarla sotto
gii occhi del benigno, e discretitfìmo Lettore .
152. Elsendomi anche arbitrato nella fig. 111. Tav. sudetta far vedere l'utero
resotibroso, e notabilmente dilatato nel sommo della gravidanza , o lian meli nove
quale aperto, li ti vede il feto in atto di elserii voltato per venire alla luce , colPavan-
zamento del suo capo fuori di elsa bocca uterina dentro il tratto della vagina occulta-
to j di più a i fianchi di tal utero vedrai ancora i telticoli muliebri mossi da siro , ed
alquanto all'insù rilevati 3 con anche più del naturale ingranditi 3 e coperti dalla^
meni-
 
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