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Piranesi, Giovanni Battista
Le Antichità Romane: Divisa In Quattro Tomi (Band 1): Gli avanzi degli antichi Edifici di Roma — Rom, 1784

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https://doi.org/10.11588/diglit.1125#0013
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qucsso Tomo alla sigura prima. Si vedono poi le stesse mura munite di frequenti torri,
e costruite peli1 interno con una ordinata arcuazionc , e con seritojc, o siano picciole sine-
lire lòtto ad ogni arco, corrispondenri ncll' esterno. Lochè, secondo ii costumc de' tempi
antichi, sèrviva per le Sentinelle, come si dimostra nella detta Tavola VOI. allajtg.il.
Se nel nóstro giro ci abbatteremo ne' risàrcimcnti fatti da Costantino Magno alle me-
desimemura, sènz'altra dimostrazione giovi sàpere, che sono della medesimacoslruzio-
ne di quelle d'Aureliano.
* Dall' afleriseo sino al mim. i. le mura son quasi affatto dislrutte .
i. Dal mini. i. sino a! 2., ov' è la Piramide di CajoCesìio, le mura sono antiche, e
forsè del tempo d'Aureliano, ristoratc però in molti luoghi dagli Antichi e dai Moderni.
2. Piramide Sepolcrale di Cajo Ceslio , ai sianchi della quale si appoggiano le mura. Di
quella Piramide faccio particola!- dimostrazione nel Tomo IH. dalla Tavola XL. alla XLVIÌI.
3. Porta chiusà . Si deve avvertire, che accanto ad ogni Porta aperta ve n'è altra
chiusà. L'uso di quelle può eslcre flato per aprirle nelle sòrtite contro il nemico , qualora
quelli sùperata la Porta esterna si folle occupato a combattere l'interna, o sia 1' Antiporta.
4. Porta di 5. Paolo siulla Via che conduce ad Odia. Ella è corrispome alla Lavcr-
naie del più antico recinto, e fu rifabbricata da Belisàrio con marmi tolti da altri Edifizj
sòlio lleslò piano di quella d'Aureliano già rovinata. La (uà soglia è a livello del piano
moderno, e in consèguenza palmi 30. più alta del piano antico della vicina Piramide .
5. e 6. Mura all'uso moderno risabbricate sulla rovina delle antiche da'Sommi Pontefici.
7. Porta chiusà appartenente all'avanzo di un antico edilìzio, sbtterrato in parte
sitto il piano delle mura d'Aureliano. Le cornici di tevolozza gentilmente intagliate le
fanno credere fabbrica de'tempi buoni.
8. Porta chiusà, la di cui sòglia è più alta della susieguente.Quetta è opera de'tempi bassi.
9. Porta di S. Sebajliano, corrispondentc alla Capena del più antico recinto. Bla fu
piantata da Aureliano , e rifabbricata poseia da Belisàrio sulla Via Appia. Le bozze che si
vedono ne'marmi de'fianchi del basàmento delle di lei torri, sèrvirono per avvolgervi le
funi alsine d'innalzarli sulla fabbrica. Le mura d'Aureliano fino a questa Porta furono
maltrattate e rifiorate in diversi tempi, e spczialmente da Belisàrio.
io. Porta Latina corrispondente alla fiorentina del più antico recinto. Quessaèdi
una (trattura molto povera, e affatto differente dalle altre. Aparisce nel cuneo dimez-
zo del di lei arco il É , che la fa credere rifatta ne'tempi de'Cristiani.
ii. Porta chiusà, siotto la quale pallài'Acqua, anticamente chiamata Crabra, e in-
oggi Aiarana. Qtiefla Porta fu rifloratainsicine colle mura l'anno 1157.5 come ii ri-
cava dalla sogliente Iscrizione.
 
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