Carlo I. Re di Napoli, fuperato i. ch’ebbe il Re Manfre-
di, fatti portare nella l’ala i numerolì Tacchetti 2. dell’ oro
dinanzi ratinati g. da elio Manfredi, o da Federigo li.
lmperadore fuo Padre, e formatane una malìa, ordinò a
Beitrano del Balzo, nobile Cavalier provenzale, ebene
faceffe tre parti; una pel Re, l’altra per la Regina, la ter-
za per gli Ufficiali, che avevano si bravamente fervito
a conquiltare 4. quel Regno. Che farebbe!! allora afpet-
tato in una tal commifllone da un’ animo picciolo? Nu-
merati, e pefati diligentemente tutti que’ pezzi d’oto,
e calcolato 5. il valor di ciafeuno, colla penna alla ma-
no, avrebbe colini fatta diviiìone efatta delle tre parti.
Che non vi farebbe ftato divario 6. d'un piccolo. In fat-
ti vi fu chi corfe a prendere le bilance. 7. affinchè fervif-
fero al bifogno. Ma non l’intefe così quel magnanimo
Cavaliere. Immantinente lenza chinarli co’ foli piedi
partì egli in tre mafie quel teforo, con dire al Re : Che volete
far di bilance? eccovi partito il voftro teforo. Prefe tutti gli
alianti 8- la maraviglia al mirare atto cotanto eroico.
Muratori ìilofof. moral, pag. 208.
Mancò a Socrate per tutta la gioventù la cognizion 9.
della Mufica; mancanza, che in allora rendeali offerva-
bile ne’ fapienti luoi pari. io. Imperciocché nata la Mu-
lìca quali col mondo non li di (linièro 11. per lunga pez-
zi i Mulici dai Poeti, e dai Filofoli. Superò adunque
»Socrate l’oftacolo 12. dell’ età, e coi capelli canuti 13. li
fottopofe ad un Citarilta 14. nomato Conno, acciocché
gl’infegnaffe a fonare. La tarda rifoluzione diede moti-
vo agli ozioli di divertirli a fue fpefe. Ridevano di lui
in o fier vario a brancicare 15. le corde del fuo ftromento.
Ridevano del Citarilta applicato a dar lezioni di Mulina
ad un Filofofo. Ridevano gli Iteli! fcolari di Conno del
nuovo lor condifcepoìo piu vecchio del loro Maeltro.
Ma
I, Ueberwunben. 2. Heine <3«cfe. 3. oerfammelt. 4. 311
erobern. 5. gerechnet. 6. ber ttnterfd;ieb. 7. bie ffiage.
8. bie Seule, mdd)e gegenwärtig waren. 9. bie ,ftemtt<
nifi. io. feineé gleichen. 11. jeidjneten ftc& nicht auê*
12. bie #tnbernijh 13* grau, 14* ein ^itterfchldger,
15. berühren.
di, fatti portare nella l’ala i numerolì Tacchetti 2. dell’ oro
dinanzi ratinati g. da elio Manfredi, o da Federigo li.
lmperadore fuo Padre, e formatane una malìa, ordinò a
Beitrano del Balzo, nobile Cavalier provenzale, ebene
faceffe tre parti; una pel Re, l’altra per la Regina, la ter-
za per gli Ufficiali, che avevano si bravamente fervito
a conquiltare 4. quel Regno. Che farebbe!! allora afpet-
tato in una tal commifllone da un’ animo picciolo? Nu-
merati, e pefati diligentemente tutti que’ pezzi d’oto,
e calcolato 5. il valor di ciafeuno, colla penna alla ma-
no, avrebbe colini fatta diviiìone efatta delle tre parti.
Che non vi farebbe ftato divario 6. d'un piccolo. In fat-
ti vi fu chi corfe a prendere le bilance. 7. affinchè fervif-
fero al bifogno. Ma non l’intefe così quel magnanimo
Cavaliere. Immantinente lenza chinarli co’ foli piedi
partì egli in tre mafie quel teforo, con dire al Re : Che volete
far di bilance? eccovi partito il voftro teforo. Prefe tutti gli
alianti 8- la maraviglia al mirare atto cotanto eroico.
Muratori ìilofof. moral, pag. 208.
Mancò a Socrate per tutta la gioventù la cognizion 9.
della Mufica; mancanza, che in allora rendeali offerva-
bile ne’ fapienti luoi pari. io. Imperciocché nata la Mu-
lìca quali col mondo non li di (linièro 11. per lunga pez-
zi i Mulici dai Poeti, e dai Filofoli. Superò adunque
»Socrate l’oftacolo 12. dell’ età, e coi capelli canuti 13. li
fottopofe ad un Citarilta 14. nomato Conno, acciocché
gl’infegnaffe a fonare. La tarda rifoluzione diede moti-
vo agli ozioli di divertirli a fue fpefe. Ridevano di lui
in o fier vario a brancicare 15. le corde del fuo ftromento.
Ridevano del Citarilta applicato a dar lezioni di Mulina
ad un Filofofo. Ridevano gli Iteli! fcolari di Conno del
nuovo lor condifcepoìo piu vecchio del loro Maeltro.
Ma
I, Ueberwunben. 2. Heine <3«cfe. 3. oerfammelt. 4. 311
erobern. 5. gerechnet. 6. ber ttnterfd;ieb. 7. bie ffiage.
8. bie Seule, mdd)e gegenwärtig waren. 9. bie ,ftemtt<
nifi. io. feineé gleichen. 11. jeidjneten ftc& nicht auê*
12. bie #tnbernijh 13* grau, 14* ein ^itterfchldger,
15. berühren.