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T E O R I A.
C A P. II.
Principj sondamentalì del nuovo Sistema.
I . •
AJa Teoria del presente Sistema ha per base una progressione
aritmetica, il primo termine della quale è il numero due, e la
difFerenza dei termini della progressione è sempre l’ unità .
I termini della progressione sono dedotti dal numero delle Mo-
danature componenti il Profilo della proposta Gornice .
La somma delle unità comprese da tutti i termini della pro-
gressione dà il numero delle aliquote, nelle quali deve esser di-
visa tutta l’ altezza del dato Ornamento .
Lo spazio dJ ogni Modonatura consterà dJ altrettante aliquote
quante sono le unità espresse dalFidentico numero della progres-
sione ,
La disposizione de’termini è presa alternativamente discenden-
do, con ciò che i termini maggiori si assegnino ai membri prin-
cipali, ed i minori ai minori.
Ogni spazio sarà suddiviso in ugual numero di parti, cioè in
tre , quattro, cinque, o sei, secondo il earattere delicato o ro-
husto, dal quale si vuole sia caratterizzato F Ornamento, che si
disegna.
Per rendere più agevole la Pratica di questo mio Sistema, non
meno che per avere luogo a particolari osservazioni, ne ho espo-
sta e raccolta tutta la Teoria nelle undici seguenti proposi-
zioni.
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T E O R I A.
C A P. II.
Principj sondamentalì del nuovo Sistema.
I . •
AJa Teoria del presente Sistema ha per base una progressione
aritmetica, il primo termine della quale è il numero due, e la
difFerenza dei termini della progressione è sempre l’ unità .
I termini della progressione sono dedotti dal numero delle Mo-
danature componenti il Profilo della proposta Gornice .
La somma delle unità comprese da tutti i termini della pro-
gressione dà il numero delle aliquote, nelle quali deve esser di-
visa tutta l’ altezza del dato Ornamento .
Lo spazio dJ ogni Modonatura consterà dJ altrettante aliquote
quante sono le unità espresse dalFidentico numero della progres-
sione ,
La disposizione de’termini è presa alternativamente discenden-
do, con ciò che i termini maggiori si assegnino ai membri prin-
cipali, ed i minori ai minori.
Ogni spazio sarà suddiviso in ugual numero di parti, cioè in
tre , quattro, cinque, o sei, secondo il earattere delicato o ro-
husto, dal quale si vuole sia caratterizzato F Ornamento, che si
disegna.
Per rendere più agevole la Pratica di questo mio Sistema, non
meno che per avere luogo a particolari osservazioni, ne ho espo-
sta e raccolta tutta la Teoria nelle undici seguenti proposi-
zioni.
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