G io. Battis ta As MEMiNi5quî a conversé avec les sin
Peintres les plus fameux, peu après la mort de Raphaël, par- 1 '
lant de la Beauté, dans son Traité De9 veri Precetti délia Pittura ,
(pag. 67.) s’exprime de la manièresuivante. -— iotrovo
da9 piu faggi huommi , la Reliera non dovere ejsere altro in
ogni cofa9 che ma zonvenevole bene oràinata Correspondenza 3$
C?’ Proportione di mfure, sra le parti verfo di sie, er sra le parti j|
& il tutto, CT* quelle di modo insieme compofte , che in ejje non K
si pojsi vedere ne desiderare persettione che sia maggiore. Hor m
dunque se cosi ë , quai maggior gojsezza si puo imaginare che m
Îmella , di comporre una Figura di membra di natura diverfa9 5®
e quali sono bellissime a riguardarsi da se cia scuna7per ejjere dal ^
buono tolte, ma posie insieme poi si veggono ejsere spiacevoli e? 1‘
noiofe, o* quefto non e per altro , se non perche sono membra di [j J
stu figure belle, o* non di quesia una,
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