V t T A
Uì LOKENZO LOTTO
PITTORE
.
Diffuse non meno in molti luoghi il Lotto, coe-
taneo del Palma, splendori di virtù. Dicono alcuni
cldegli imparasse Parte nella scuola di Giovanni
Bellino, e che di poi studiasse sopra le opere di Gior-
gione, altri vogliono che facesse lo studio con l'a-
mico Palma, appressandosi in molte cose a quella
maniera.
Nella patria sua di Bergamo, nella chiesa di san
Bartolomeo, è una sua maravigliosa tavola con la
Vergine Nostra Signora ed il Bambino in alto, dal-
le parti sonovi li santi Bartolomeo ed Alessandro
protettori di quella città, Stefano, Sebastiano, Do-
menico e Tomaso d'Aquino, e nel bassamcnto
istoriette del Protomartire.
In san Bernardino è parimente opera sua la fi-
gura della Regina de' cieli, san Giuseppe lo stes-
so san Bernardino, e san Giovanni Battista, e sopra
quelli sono due Angioletti che sostengono una cor-
tina di colorito zendado, ed a piedi è un Angiolo
che accorda una cetra, riposandola sopra al ginoc-
chio con ingegnosa positura. Nelle Monache di san-
ta Grata, cvvi altra pittura lasciata soUo^ùdcf couz-
??n'ó\yo con la Vergine e Nostro Signore bambinct-
Uì LOKENZO LOTTO
PITTORE
.
Diffuse non meno in molti luoghi il Lotto, coe-
taneo del Palma, splendori di virtù. Dicono alcuni
cldegli imparasse Parte nella scuola di Giovanni
Bellino, e che di poi studiasse sopra le opere di Gior-
gione, altri vogliono che facesse lo studio con l'a-
mico Palma, appressandosi in molte cose a quella
maniera.
Nella patria sua di Bergamo, nella chiesa di san
Bartolomeo, è una sua maravigliosa tavola con la
Vergine Nostra Signora ed il Bambino in alto, dal-
le parti sonovi li santi Bartolomeo ed Alessandro
protettori di quella città, Stefano, Sebastiano, Do-
menico e Tomaso d'Aquino, e nel bassamcnto
istoriette del Protomartire.
In san Bernardino è parimente opera sua la fi-
gura della Regina de' cieli, san Giuseppe lo stes-
so san Bernardino, e san Giovanni Battista, e sopra
quelli sono due Angioletti che sostengono una cor-
tina di colorito zendado, ed a piedi è un Angiolo
che accorda una cetra, riposandola sopra al ginoc-
chio con ingegnosa positura. Nelle Monache di san-
ta Grata, cvvi altra pittura lasciata soUo^ùdcf couz-
??n'ó\yo con la Vergine e Nostro Signore bambinct-