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Ripa, Cesare; Facio, Lepido [Bearb.]
Iconologia Overo Descrittione Di Diverse Imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione — In Roma: Appresso Lepido Facij, 1603

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https://doi.org/10.11588/diglit.3396#0296
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DI/C'ESARE RIPA. , ì-7?
Fertile, abondante diviuere, di delicie, & di tutte le có{e die si richiedo-
no al felice viuere de gli habitatori oue sono molte Città grandi, famose
Terre, infiniti Villaggi, & sontuosi Cartèlli, magnificentissimi cdifìtij
ptiblici, & priuati, dentro, & fuori della Citta, fiumi celebri, fonti, &
laghi di grandissima coniideratione, valli, piani, & monti ricchi di tut»
\e le gratie della natura, & dell'arte.
I lauòri d'oro, & argento, ricami, & altri vaghi ornamenti, signisi-
èano la magnificenza, lo splendore,& la pompa de i popoli di quella Pro-
uincia, #'i quali abondano di ricchezze, •& artifitij, di nobili lauori con-
forme al merito della lor molta gran nobiltà, gran virtù, & valore.
LTmperial corona d'argènto dimostra l'iliuitre dignità-, & honoranza
di questa Prouincia riceuendo il Rè de'ilomani in ella la detta corona di
argento quando viene in Italia per incoronarli, perciòche come riferi-
scono i dottori nel cvcnerab.de elec"l.& la glosa nella Clemeutina.i.super
verbo vestigijs de iurando ; di tre diuerse corone la Maestà dell' Impera-
tore si corona-.-.
Primieramente quella di ferro riceuedall'Arciuescouo di Colonia in_^
Aquisgrana, poi questa d'argento gli vien data dall' Arciuescouo di Mi-
lano , & la terza d'oro gli vieti data dal Sommo Pontefice nella Chiesa di
S.Pietro di Roma, delle quali quella di ferro lignifica la fortezza conia
quale deue soggiogare i ribelli, l'altra d'argento dinota la purità de'co-
stumi, & le chiare attioni che deuono elsere in tutti i Principi, l'vlciitìa^»
d'oro lignisica la sua preminenza in giiirtitia, & potenza sopra tutti gli
altri Rè , & Principi temporali del mondo, si come l'oro di molto auanza
tutti gli altri metalli.
Le sorone d'oro Ducali nobilitano anco, & inalzano questa sopra tut-
te l'altre prouincie d'Italia, dimostrando ch'ella abbraccia, & in sé con-
tiene più famosi Ducati, come di Milano .
Vi è anco l'antico, & nobile Ducato di Turino, doue haueuano il sini
[cggio i Duchi de' Longobardi ( secondo Paolo Diacono , Biondo, Se Sa~
bilico) & hòggi è posièduto conottimo, & giustissimo gouerno dall'Al-
tera Serenissima di C a k lo E m a n vj e t. k Duca di Sauóia,veramen-
te Principe meri'teuole" di maggiore, & qualsiuoglia slato, per esiér egli
^isingolar valore i & risplendente di tutte le virtù, come anco celebre di
Sloriosa fama , perla grandezza , & untichissima ncbiltàde l'origin sua .
: Vi è anco Mantoua , di Parma, di Piacenza , di Ferrara, Se haihaquel-
*° di Reggio, & Modena ; de' quali quanto (la la magnisicenza, la gran-
*e*za, & lo splendore non sole di quella Prouincia : ma di tutta l'Italia è
n°to à tutto il mondo.
" OK lì dipinge à canto il Percome cosa notabile di essaProUÌncÌa,il qua!
^assando per mezo di essa gli apporta insiniti commodi, e piaceri, & è ce-
^breper lo fulminato Fetonte che in elso cadde , & si sornmerie, come.*
finamente lasciò scritto Ouidio nel secondo libro delle sue Metamoì>
oi,inSttcstivcrsi.
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