Romanelli, Domenico: Viaggio a Pompei a Pesto e di ritorno ad Ercolano: colla illustrazione di tutti i monumenti finora scoverti, e colle piante delle tre distrutte città (Napoli: Presso Perger, 1811)

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( Ùo )
del corò* quantunque il pulpito nell’ Odeó potè»
va parimente esser destinato a"1 certami musicali,
alla lettura de’poemi, alle dispute silososiche,
ed a qualunque altro letterario esercizio (i) . ..
Coir esame di questo teatro si comprèndono
chiaramente molti passaggi di antichi autori,
che fin ad ora sono stati dubbiosi, ed oscuri 4 .
Dall’ una , e dall’ altra parte del proscenio*
e dappresso all’uno, ed all’ altro corno dell’emi-
ciclo vedemmo due tribune di tuso vulcanico ,
che forse anche di marmo erari rivestite . Vi si
ascendeva per due gradinate corrispondenti nell’
interno della scenaì Erano le tribune addette a
ricevere il pretore, il proconsole, il duumviro,
€ lè vestali, di cui parleremo nel teatro tra-
gico .
Indi esaminammo il postscenium , che con-
siste in due lunghe camere addette all a prepa-
razione degli attori . Una senza fallo èsser do-
veva coverta , ed un’ &ltra apparisce scoverta,
Che questo teatro fosse crollato nel terre-
moto del Ó3 , di cui si è fatta parola ,· s i è ar-
gomentato dalle colonne,· che règgean il tetto ,
le quali nello scavo si son trovate rovesciate; e

(1) Svetc». de dar. Grammat. cap.^ : quendam prìn-
cipe tn nomine mane disserere , post ineridi em remoto pul-
pito declamare solitunt,