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Caie , e Strade dì Er colano .
Si certamente , replicò la nostra guida . Nul-
la fu trascurato per ricercare la pianta di que-
sta città . Allora si conobbe , eh-1 ella stendevasi
per un miglio , e mezzo lungo la riva del mare
tìa la presente Resina, e Portici, e dal lato di
oriente dilargavasi per passi 500 sino alla sua
porta, fuori dellasquale, secondo Tantico costu-
me , eran piantati moltissimi sepolcri. Subito
dopo del teatro dal lato di occidente si trovò
una valle, dove forse scorrevan le acque delle
pubbliche mura . Dalla parte settentrionale re-
stò molto tratto inosservato per la gran quanti-
tà delle case soprastanti , che vi poggiano.
Fu questa tutta la scoverta pianta di Ercolano ,
la quale corrispose alla descrizione lasciataci da
Sìsenna , il cui unico frammento ci fu conser-
vato dal grammatico Nonio Marcello (1) . Egli
ci avea detto, eh' Ercolano , piccola città, era
sabbricata su di una collina sotto il Vesuvio, e
dappresso al mare , circondata da piccole mura ,
e da due fiumi inassiata , Per tutta questa esten-
sione si trovarono lunghe , e larghe strade, che
tagliavano la città per mezzo, ed una special-
mente assai magnifica , che conduceva a1 pub-
blici edifici , le cui vie laterali eran coverte da
(1) No. Marceli, cnp- 111.
Caie , e Strade dì Er colano .
Si certamente , replicò la nostra guida . Nul-
la fu trascurato per ricercare la pianta di que-
sta città . Allora si conobbe , eh-1 ella stendevasi
per un miglio , e mezzo lungo la riva del mare
tìa la presente Resina, e Portici, e dal lato di
oriente dilargavasi per passi 500 sino alla sua
porta, fuori dellasquale, secondo Tantico costu-
me , eran piantati moltissimi sepolcri. Subito
dopo del teatro dal lato di occidente si trovò
una valle, dove forse scorrevan le acque delle
pubbliche mura . Dalla parte settentrionale re-
stò molto tratto inosservato per la gran quanti-
tà delle case soprastanti , che vi poggiano.
Fu questa tutta la scoverta pianta di Ercolano ,
la quale corrispose alla descrizione lasciataci da
Sìsenna , il cui unico frammento ci fu conser-
vato dal grammatico Nonio Marcello (1) . Egli
ci avea detto, eh' Ercolano , piccola città, era
sabbricata su di una collina sotto il Vesuvio, e
dappresso al mare , circondata da piccole mura ,
e da due fiumi inassiata , Per tutta questa esten-
sione si trovarono lunghe , e larghe strade, che
tagliavano la città per mezzo, ed una special-
mente assai magnifica , che conduceva a1 pub-
blici edifici , le cui vie laterali eran coverte da
(1) No. Marceli, cnp- 111.