170
LIBRO II — IL PRIMO RINASCIMENTO
codice di L. nella biblioteca di Lord Leicester, « Arch. stor. Ital. », 1916. Lo stesso,
Ober L.s Trattato sul moto e misura dell'acqua, « Rendiconti della R. Accad.
dei Lincei », Roma 1918. H. de Geymuller, Les derniers travaux sur L. d. V.
(Richter, Ravaisson, Ludwig), « Gaz. d. b.-arts » 1886, ottimo come orienta-
mento. Leveque, Les manuscripts de L. d. V., « Journal des Savants », 1892.
Carusi, Per il Trattato della pittura di L., Contributo di ricerche sui mano-
scritti e sulla loro redazione, nella « Miscellanea dell'Istituto Vinciano in
Roma », edita da M. Cermenati, Bergamo 1919, 419 sgg. Dorez, Un manuscrit
précieux de L. d. V., « Gaz. d. b.-arts », 3" ser., XXVIII, 177 (trattato mate-
matico con disegni marginali del Melzi (?) da dipinti e schizzi di L.). Ratti,
Il Codice Atlantico, Milano 1907, per nozze. Motta, Un ms. vinciano a Roma?
(nel secolo xvm, perduto), « Race. Vinciana » 1909, 104. De Marinis, Un ms.
sconosciuto di L. (a Madrid, perduto), ibidem 1906. Cermenati, Un codice di L.
in Germania?, « Race. Vinc. » X, 221 sg. (su quel ms. forse autografo del
trattato della pittura, che il Sandrart dice aver avuto in dono a Roma dal suo
amico Poussin). Tratta un argomento speciale: Ballet, L'écriture de L., con-
tribution à l'étude de l'écriture au miroir, Parigi 1900. Importante è la pubbli-
cazione del Calvi : I manoscritti di L. d. V. dal punto di vista cronologico,
storico e biografico, « Pubbl. dell'Istituto Vinciano in Roma » voi. VI, Bologna
1925. Sui manoscritti architettonici di Leonardo, L. H. Heydenreich, Die Sakral-
bau-Studien L. d. V., Diss. Hamburg., Lipsia 1929 (con appendice bibliografica).
Sulle fonti di L . e fondamentale Solmi, Le fonti dei manoscritti
di L. d. V., Torino 1908. e Nuovi contributi alle fonti dei manoscritti di L. d. V.,
nel « Giornale storico della lett. ital. » 1911. Inoltre D'Adda, L. d. V. e la sua
biblioteca, Milano 1872. De Toni, L. d. V. e Luca Pacioli, in « Atti dell'Ist. Ve-
neto » 1905-1906. Pierre Duhem, Etudcs sur L. d. V., ceux qu'il a Pus et ceux
qui l'ont lu, sér. I-III, Parigi 1906-1913. Muntz, L. d. V. et les savants du
moyen dge, « Revue scientifique » 1901. Sappa, Una fonte di L. d. V., « Giorn.
stor. letteratura Ital. » 1909.
Su singoli scritti di Leonardo. Trattato della pittura.
Comolli, Bibliografia-critica dell'architettura civile, Roma 1791, III, 189 sgg.
Gallenberq, L. d. V. (con traduzione dall'edizione Amoretti), Lipsia 1834. Jordan,
Untersuchungen iibcr das Malerbuch des L. d. V., in « Zahns Jahrblicher fttr
Kunstwiss. », V (18731 273 sg. (estratto Lipsia 1873) : eccellente e fondamentale
per le redazioni e le edizioni dei secoli xvi e xvn, con buoni riassunti. J. P.
Richteb, L.'s Lehrbuch der Molerei, « Zeitschr. f. bild. Kunst » XVII (1882) (cfr.
Ludwig nel « Rep. f. Kunstw. », V). Winterbebg, L.'s Malerbuch und seine wis-
senschaftl. und prakt. Bedeutung, in « Jahrbuch der konigl. Preuss. Kunstsamm-
lungen » VII (ben fatto soprattutto dal lato matematico-naturalistico). W. v.
Seidlitz, L. d. V., Malerbuch, vollstàndige Zusatnmenstellung seines Inhalts,
Berlino 1910; cfr. anche Seidlitz, Pur cine neue Ausgabe von L.s Traktat,
« Mitt. des Kunsthist. Instituts in Piorenz » 1908. Un accurato riepilogo delle
edizioni e delle traduzioni in uno scritto per nozze di L. Beltrami, trattato
della pittura di L. da V. nelle varie sue edizioni e traduzioni, Milano 1919;
cfr. tuttavia l'esauriente nota del Verga nella « Race. Vinciana » XI, 10 sg.
[L. H. Heydenreich, Quellenkritische Untersuchungen zu Leonardos Malerei-
traktat, « Kunstchronik » IV (1951) 255-258].
Sul notevolissimo Physiologus di L., Springer, « Berichte der konigl. Siiclis.
Akad. d. Wiss. », Lipsia 18S4. Goldstaur e Wendriner, Ein tosko-venezianischer
LIBRO II — IL PRIMO RINASCIMENTO
codice di L. nella biblioteca di Lord Leicester, « Arch. stor. Ital. », 1916. Lo stesso,
Ober L.s Trattato sul moto e misura dell'acqua, « Rendiconti della R. Accad.
dei Lincei », Roma 1918. H. de Geymuller, Les derniers travaux sur L. d. V.
(Richter, Ravaisson, Ludwig), « Gaz. d. b.-arts » 1886, ottimo come orienta-
mento. Leveque, Les manuscripts de L. d. V., « Journal des Savants », 1892.
Carusi, Per il Trattato della pittura di L., Contributo di ricerche sui mano-
scritti e sulla loro redazione, nella « Miscellanea dell'Istituto Vinciano in
Roma », edita da M. Cermenati, Bergamo 1919, 419 sgg. Dorez, Un manuscrit
précieux de L. d. V., « Gaz. d. b.-arts », 3" ser., XXVIII, 177 (trattato mate-
matico con disegni marginali del Melzi (?) da dipinti e schizzi di L.). Ratti,
Il Codice Atlantico, Milano 1907, per nozze. Motta, Un ms. vinciano a Roma?
(nel secolo xvm, perduto), « Race. Vinciana » 1909, 104. De Marinis, Un ms.
sconosciuto di L. (a Madrid, perduto), ibidem 1906. Cermenati, Un codice di L.
in Germania?, « Race. Vinc. » X, 221 sg. (su quel ms. forse autografo del
trattato della pittura, che il Sandrart dice aver avuto in dono a Roma dal suo
amico Poussin). Tratta un argomento speciale: Ballet, L'écriture de L., con-
tribution à l'étude de l'écriture au miroir, Parigi 1900. Importante è la pubbli-
cazione del Calvi : I manoscritti di L. d. V. dal punto di vista cronologico,
storico e biografico, « Pubbl. dell'Istituto Vinciano in Roma » voi. VI, Bologna
1925. Sui manoscritti architettonici di Leonardo, L. H. Heydenreich, Die Sakral-
bau-Studien L. d. V., Diss. Hamburg., Lipsia 1929 (con appendice bibliografica).
Sulle fonti di L . e fondamentale Solmi, Le fonti dei manoscritti
di L. d. V., Torino 1908. e Nuovi contributi alle fonti dei manoscritti di L. d. V.,
nel « Giornale storico della lett. ital. » 1911. Inoltre D'Adda, L. d. V. e la sua
biblioteca, Milano 1872. De Toni, L. d. V. e Luca Pacioli, in « Atti dell'Ist. Ve-
neto » 1905-1906. Pierre Duhem, Etudcs sur L. d. V., ceux qu'il a Pus et ceux
qui l'ont lu, sér. I-III, Parigi 1906-1913. Muntz, L. d. V. et les savants du
moyen dge, « Revue scientifique » 1901. Sappa, Una fonte di L. d. V., « Giorn.
stor. letteratura Ital. » 1909.
Su singoli scritti di Leonardo. Trattato della pittura.
Comolli, Bibliografia-critica dell'architettura civile, Roma 1791, III, 189 sgg.
Gallenberq, L. d. V. (con traduzione dall'edizione Amoretti), Lipsia 1834. Jordan,
Untersuchungen iibcr das Malerbuch des L. d. V., in « Zahns Jahrblicher fttr
Kunstwiss. », V (18731 273 sg. (estratto Lipsia 1873) : eccellente e fondamentale
per le redazioni e le edizioni dei secoli xvi e xvn, con buoni riassunti. J. P.
Richteb, L.'s Lehrbuch der Molerei, « Zeitschr. f. bild. Kunst » XVII (1882) (cfr.
Ludwig nel « Rep. f. Kunstw. », V). Winterbebg, L.'s Malerbuch und seine wis-
senschaftl. und prakt. Bedeutung, in « Jahrbuch der konigl. Preuss. Kunstsamm-
lungen » VII (ben fatto soprattutto dal lato matematico-naturalistico). W. v.
Seidlitz, L. d. V., Malerbuch, vollstàndige Zusatnmenstellung seines Inhalts,
Berlino 1910; cfr. anche Seidlitz, Pur cine neue Ausgabe von L.s Traktat,
« Mitt. des Kunsthist. Instituts in Piorenz » 1908. Un accurato riepilogo delle
edizioni e delle traduzioni in uno scritto per nozze di L. Beltrami, trattato
della pittura di L. da V. nelle varie sue edizioni e traduzioni, Milano 1919;
cfr. tuttavia l'esauriente nota del Verga nella « Race. Vinciana » XI, 10 sg.
[L. H. Heydenreich, Quellenkritische Untersuchungen zu Leonardos Malerei-
traktat, « Kunstchronik » IV (1951) 255-258].
Sul notevolissimo Physiologus di L., Springer, « Berichte der konigl. Siiclis.
Akad. d. Wiss. », Lipsia 18S4. Goldstaur e Wendriner, Ein tosko-venezianischer