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Schwartze, Moritz Gotthilf
Das alte Aegypten oder Sprache, Geschichte, Religion und Verfassung des alten Aegyptens: nach den altägyptischen Original-Schriften und den Mittheilungen der nichtägyptischen alten Schriftsteller (Band 1) — Leipzig, 1843

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https://doi.org/10.11588/diglit.17156#0395

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von Champollion. 341

so scheint die Gruppe \* \ in No. I— IV, welche man anfangs in IKO überzutragen

geneigt sein wird, gleichfalls nur das aus ästhetischer Rücksicht umgesetzte - es IK

der in den Varianten V—XI wahrzunehmenden regelmässigen Stellung zu sein. Das zuvörderst
für das zweite \ in Anspruch genommene Schluss-O tritt selbst in der Variante No. VII f,^—
=KOSJ auf, wie ich bei der nähern Betrachtung der Hieroglyphe ^ wahrscheinlich zu machen su-
chen werde." I •! -• t & i t z & m

Hat man von dieser graphischen Trennung der das I bildenden \\ Kenntniss genommen, so wird
man bei einer Anzahl anderer Namen, als,:

Autokrtor Ousp(a)sj- Üsp(a)sl- UespOOsI Autokr UspUO-

Kaisrs y (tf)uO(i)l) (»0* OO'iüs tor TItOs sI{a)nOs

7, b. 7, c. ksrs 8. 2) , t

1) Bosklmm Mon. Stor. I, 2. Tav. XXV. (unter den oben angegebenen Nummern) p. 435. Non rimane sui monu-
menli d'Egftto, e forse non vi fu mai, memoria di Vitellio. — — Ma vi si trovano piii volte i cartelli di Vjkspasiano,
come colui che regnö parecchi anni, e che visitö personalmente l'Kgitto. Copiaili sulla medesima porta che comincii) a
scolpirsi regnando Oltone, quali Ii ritraggo al 710. 7. della pag. XXV: leggevisi AyTOKOTOp KAlCpC OyCTTClN.
CPBAC l'imperatore Cesnre I 'eupasiaiio Augusto, Ieggenda simile a quclla delle sue medaglie alessandrine, AYTOK;
KAI2. 2E11A. OYE21IA2IANOY (v. Mioxnkt Descr. des Med. T. VI. p. 79 sqq.). Si trovano ancora piü volte a Ksneli
con le varianti del nome-proprio, 7, b. OyCTTClNC CEB.: e 7, c. oyECITCtNC CFB. In qucsti due Ultimi cartelli sono

notabili due caratteri; l'immagine di una pecora (^fcfi) 0 capra che rapprescnta lalettera C S; e Ia figiira di un coccodrillo
C5S"5f*v) cl,e tien llI0S° del vasetlo (S) N in quella combinazione di segni clie ho mostralo esprimere l'idea 2EBA2T02
(s. oben p. 315. no. 1.). Barissimamcule si trovano usate queste figure per siguificar quelle lettere, tanto che per qualche
tempo ho creduto che non mai usate si fossero imian/.i l'epoca romana. Ma per l'immagine della capra mi assennö H car"
tello di Senescinfo re della IV dinastia menifite, ove si vede che , fino da quella remotissima epncn, era adoperata questa
figura di animale per esprimere la lettera-C S (v. Mon. Stor. 1,1. p. 130.). Ed a non confonderla con In figo*8 dell'

ariete che nell' alfabeto ha valore di B, ci servouo in questa (^frfi) d'iudi/.io una piu svelta forma, e Ia man-

Canza dei caratteri del sesso. Ciö c'insegna a procedcre cautamente prima di credere che in piü bassi lempi gli Egiziani
adoltassero segui nuovi nella loro scrittura. Piü e piu fatti evidenti ml hanno dimostrato che certi caratteri, i q«ali creduti
avevo per Ia prima volla introdotli nelle iscrizioui del tempo dell' egiziana decadenza, erano stati usati col valore mede-
simo nei piu anticlii testi. All' epoca dei Lagidi e dei Bomani, gli Egizi mutarouo per effetto di corruzione delle arti e
d'lgnoranza, l'aspetto delle loro scultnre, e conseguentemente delle iscrizioui geroglifiche; ma questo mutamento consiste
I'iiKtosto nella ricercatezza e impuritä delle forme, e nella stravaganza delle combinazioni, che nell' invenwone di nuovi
caratteri (vergl. oben p. 321. no. 16. p. 122. no. 3.). Quauto all' immagine del coccodrillo e nel tempio medesimo di Esueh
usata spesse volle come certissimo segno della lettera N ; ma non mi e avveuuto di vederla mai in altro luogo con questo
valore fonelico.

2) Bosemjm Mon. Stor. I, 2. Tav. XXV, 8. p. 439. II tempio di Esneli, che dentro e fuori c tutto coperto di brutte
scult.ire dei tempi romani, mostra anche i eart. del buou Tito (XXV, 8.): AyTOKpTOp TITOC KCpC OyCTTClNC
CFBACT. I (itoli, il nome-proprio e i cogoomi (l'imperulore Tito Cesare pttpasiaho Auyusto) corrispondono esatta-
menle, e nell' espressione e nell' ordine, alla Ieggenda di parecchie delle sue medaglie aless., ove sta scritto: AYTOK.
TITOY. KAIS. OYE21IA2IANOY. 2EB. (Mionxbt Descr. des Med. T. VI. p. 86. no. 355. 350.) Solo vi si osservano
 
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