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https://doi.org/10.11588/diglit.1693#0289
11 s 110 Té \ t ù 12|
In dhtersi modi & ordini si patria fabricare ('opra là pianta qui a lato: nondimeno per e(ìer
queflo luogo di piacere: mi èparfo per piu uaghegga sarlo di opera Corinthia, nè mi assaticherò
in trattare delle mifure. nè circa le altegge: ma nel quarto libro nell'ordine Corìmhio si trotterà
tm trattato,che fuppliràper quesle mijurecol buon gmàicio deli' ^Architettore. Et perche in que
sia saccia non ui è siordo alcuno, perilqual fi posino per ciafcuno conofier le loggie dalle saccio
piane, io dirò in firittura. Li due lati dalle bande, piu rileuati s'intendono batter te colonne pia-
ne di basfo rilieuo,da bafso ad alto.la parte dimeno,che è piu bafiasi intende loggia Jòpra loggia3
le colonne delle quali vogliono e fere tonde, & il medefimo farà dalli sianchi, si patria ancora
[opra Le loggie santi un lafiricatoyo faticatoci buone Usi re ben conimele di buonisjimi stucchi.re
sijiente alle pi oggi e, con i fuoi parapetti deli'ifi e fisa cornice del primo ordine, & cofi la fata di me-
gp con le quattro camere del fecondo ordine batteria miglior luce di quella di sitto ."Per due risiet
ti ho satto quelle fineHre picciole [oprale grandi del primo or dine fi' uno fi è7 che uolendo le si-
ne [ire di tal bajjeggajthe l'huomo Piando a federe possi uedere fuori commodamente, uiene a rima
nere troppo gran [patio dalle prime finesire al cielo delle Flange. Il piaifaria tenebro fio 7 & cosi le
dette fìnesirelle danno maggior luce alla fata: l'altro rifiet to è,che le camere pre/so la sila non ito-
gliono e/fere di quella altegga : ma fi potranno arnegare, pertiche quelle finefire seriranno per i
megad.i. Di molte altre cofie Jìpotria trattarefiequali saranno nell'arbitrio dell'Architettore: per
che in quefio uolume ho uoluto trattare [blamente delle inuemioni. Ala nel feflo libro delle babsi
tationi io tratterò di tutte le particolarità dissiusiamente.
TRAI-
In dhtersi modi & ordini si patria fabricare ('opra là pianta qui a lato: nondimeno per e(ìer
queflo luogo di piacere: mi èparfo per piu uaghegga sarlo di opera Corinthia, nè mi assaticherò
in trattare delle mifure. nè circa le altegge: ma nel quarto libro nell'ordine Corìmhio si trotterà
tm trattato,che fuppliràper quesle mijurecol buon gmàicio deli' ^Architettore. Et perche in que
sia saccia non ui è siordo alcuno, perilqual fi posino per ciafcuno conofier le loggie dalle saccio
piane, io dirò in firittura. Li due lati dalle bande, piu rileuati s'intendono batter te colonne pia-
ne di basfo rilieuo,da bafso ad alto.la parte dimeno,che è piu bafiasi intende loggia Jòpra loggia3
le colonne delle quali vogliono e fere tonde, & il medefimo farà dalli sianchi, si patria ancora
[opra Le loggie santi un lafiricatoyo faticatoci buone Usi re ben conimele di buonisjimi stucchi.re
sijiente alle pi oggi e, con i fuoi parapetti deli'ifi e fisa cornice del primo ordine, & cofi la fata di me-
gp con le quattro camere del fecondo ordine batteria miglior luce di quella di sitto ."Per due risiet
ti ho satto quelle fineHre picciole [oprale grandi del primo or dine fi' uno fi è7 che uolendo le si-
ne [ire di tal bajjeggajthe l'huomo Piando a federe possi uedere fuori commodamente, uiene a rima
nere troppo gran [patio dalle prime finesire al cielo delle Flange. Il piaifaria tenebro fio 7 & cosi le
dette fìnesirelle danno maggior luce alla fata: l'altro rifiet to è,che le camere pre/so la sila non ito-
gliono e/fere di quella altegga : ma fi potranno arnegare, pertiche quelle finefire seriranno per i
megad.i. Di molte altre cofie Jìpotria trattarefiequali saranno nell'arbitrio dell'Architettore: per
che in quefio uolume ho uoluto trattare [blamente delle inuemioni. Ala nel feflo libro delle babsi
tationi io tratterò di tutte le particolarità dissiusiamente.
TRAI-