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https://doi.org/10.11588/diglit.1693#0360
DE LL’ 0 R DUssE IODICO ' ^4
DELL’ORDINE IONICO, ET DEI SVOI
ORNAMENTI. CAP. VII.
Di quitti opera Ionica yitruuio tratta nel quarto libro al primo cap.laqual generation e gliait-
tithi tollero dalla sorma matronale, &la dedicarono (fcomes'è detto da principio di quesiolibro}
ad Mpolline, a Diana K& d Bacco . Ma noi Chnttìam, sehaueremo a sar alcun tempio jacrò ds
queU or dine,lo dedicar emo a quei fantina ulta deiquali fia fiata sra il robutto & il tenero: & cost
a quelle jani c,cbe di ulta matronale faranno fiate, bt fe alcun edisìcioyo pubtico opìiuato fi baut-
ta da fare adbuGmtnì li iterati }& diuita quietalo robufii,hè anco teneri,fi couerr à a lor quesi’or-
dine lonico:& anco feper matrone fi batterà da fare cofa ahuna,quesìa maniera sarà conueneuole.
bora ueniamo allemifure & proponìorà di quitta spetie. la colonna Ionica per regola generale fi
sarà di otto partitolasuab asa, & il capitello ,an cor a che Vitruuìo la deferiua di otto & rnego, tal
uoltafifarà diì\.&piu,fetÒdo 1 luoghi,& le top ofiito ni degli edisici.ma quetta,comel:o detto.fi
dee far di ott o parti, una delle quali fera la fuagrofjegga da basso, & eofi lasua b afa si farà per la
metà dàefsagrefiegga, laqual bafaVitruuio laàifiriue diligentemente,nel 3Mb al 3 c in quetto
modo-.che detta baja fiaper la metà della 1 olona:ma il dado fia per la tenta parte d’esiajeuato il da
do, del rimanete siati fatte fette paniere di quelle si davano alxnagggochio><& le quattro saran per
li dui cavetti,& li suui bafìoncini,& i quadretti in quetto modo,che le dette quattro parti fan ditti
se ugualmente,<&• cìafcuna d'efse parti bautta un battoncino con li fuoi quadretti. il bjflondm fin
l ot tana paneà& il quadretto perla rarità (Besfo baroncino : & benché ciaf un cadetto farà duna
altcTpga: nomimi no quello dijotto parrà maggiore per lo aggetto suo,che. [partirà piu in fuori del-
l'altro.lo agetto detto [porto farà da ogni banda sottaua, & fesiadeùma parte : & co flit dado fata
per ogni lato la quarta & icttauaparte di piu,con lagrofscgga della colòni,& perche il quadret-
to sotto timo èoct upato da tanta grosfegga dì e sio t or orarne pare eh'ci fi debba far dite notte mag
gior degli altri,osfe 1 mando in tutti i mcr/.b ri quella difere tt ione, che nella bufa Dorica fi è detto.
’Torojuysriore 'detto fasfoncjoh?ro'?odìno
iS cotta citerà sri chi sa 4fm_caudh
ir#risiuti 0 dette fc>iidn0-
$ cotti ti
T sinto s(otto 'Pacco
Tenue la bufa Ionica, deserita da Fitruuio, non satìssa alla maggior parte de gli hmmìni, &
per ejjer il maggochio molto grande, & poi gli battoncini molto piccioli [otto co fi gran membro
per il giudi do di molti intelligenti, che piu uolte fopra tal cosa hanno di siutato : con gran nueren-
tia, & molto rispetto dà un tanto auttore, ne formerò una fecondo il mio parere .satto adunque il
dado,come è detto dell'altra;il rimanente sra diuifo per tergo, & una pane si darà al maggochio,
taltra sotto il maggochio, partita in parti sei, una dà e si e par ti farà ber il battoncino, il suo qua-
dretto fa per la metà del detto battoncino: il quadretto fiotto l toro sia quanto t asìragalo. il rima-
nente sarà perla siotta detta trochilo , onero emetto. la terga parte Tettante sia diuifa in fei par-
ti, una lari il battoncino, & il suo quadretto per la metà cTesfo baroncino, & altrettanto fu il
quadretto disotto /opra il dado . il rimanente sia per il cauetto di fotto . lo aggetto sia come è detto
dell'altra, & su satta nel modo, & con quelle linee che è qui (otto dimottrato.
DELL’ORDINE IONICO, ET DEI SVOI
ORNAMENTI. CAP. VII.
Di quitti opera Ionica yitruuio tratta nel quarto libro al primo cap.laqual generation e gliait-
tithi tollero dalla sorma matronale, &la dedicarono (fcomes'è detto da principio di quesiolibro}
ad Mpolline, a Diana K& d Bacco . Ma noi Chnttìam, sehaueremo a sar alcun tempio jacrò ds
queU or dine,lo dedicar emo a quei fantina ulta deiquali fia fiata sra il robutto & il tenero: & cost
a quelle jani c,cbe di ulta matronale faranno fiate, bt fe alcun edisìcioyo pubtico opìiuato fi baut-
ta da fare adbuGmtnì li iterati }& diuita quietalo robufii,hè anco teneri,fi couerr à a lor quesi’or-
dine lonico:& anco feper matrone fi batterà da fare cofa ahuna,quesìa maniera sarà conueneuole.
bora ueniamo allemifure & proponìorà di quitta spetie. la colonna Ionica per regola generale fi
sarà di otto partitolasuab asa, & il capitello ,an cor a che Vitruuìo la deferiua di otto & rnego, tal
uoltafifarà diì\.&piu,fetÒdo 1 luoghi,& le top ofiito ni degli edisici.ma quetta,comel:o detto.fi
dee far di ott o parti, una delle quali fera la fuagrofjegga da basso, & eofi lasua b afa si farà per la
metà dàefsagrefiegga, laqual bafaVitruuio laàifiriue diligentemente,nel 3Mb al 3 c in quetto
modo-.che detta baja fiaper la metà della 1 olona:ma il dado fia per la tenta parte d’esiajeuato il da
do, del rimanete siati fatte fette paniere di quelle si davano alxnagggochio><& le quattro saran per
li dui cavetti,& li suui bafìoncini,& i quadretti in quetto modo,che le dette quattro parti fan ditti
se ugualmente,<&• cìafcuna d'efse parti bautta un battoncino con li fuoi quadretti. il bjflondm fin
l ot tana paneà& il quadretto perla rarità (Besfo baroncino : & benché ciaf un cadetto farà duna
altcTpga: nomimi no quello dijotto parrà maggiore per lo aggetto suo,che. [partirà piu in fuori del-
l'altro.lo agetto detto [porto farà da ogni banda sottaua, & fesiadeùma parte : & co flit dado fata
per ogni lato la quarta & icttauaparte di piu,con lagrofscgga della colòni,& perche il quadret-
to sotto timo èoct upato da tanta grosfegga dì e sio t or orarne pare eh'ci fi debba far dite notte mag
gior degli altri,osfe 1 mando in tutti i mcr/.b ri quella difere tt ione, che nella bufa Dorica fi è detto.
’Torojuysriore 'detto fasfoncjoh?ro'?odìno
iS cotta citerà sri chi sa 4fm_caudh
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T sinto s(otto 'Pacco
Tenue la bufa Ionica, deserita da Fitruuio, non satìssa alla maggior parte de gli hmmìni, &
per ejjer il maggochio molto grande, & poi gli battoncini molto piccioli [otto co fi gran membro
per il giudi do di molti intelligenti, che piu uolte fopra tal cosa hanno di siutato : con gran nueren-
tia, & molto rispetto dà un tanto auttore, ne formerò una fecondo il mio parere .satto adunque il
dado,come è detto dell'altra;il rimanente sra diuifo per tergo, & una pane si darà al maggochio,
taltra sotto il maggochio, partita in parti sei, una dà e si e par ti farà ber il battoncino, il suo qua-
dretto fa per la metà del detto battoncino: il quadretto fiotto l toro sia quanto t asìragalo. il rima-
nente sarà perla siotta detta trochilo , onero emetto. la terga parte Tettante sia diuifa in fei par-
ti, una lari il battoncino, & il suo quadretto per la metà cTesfo baroncino, & altrettanto fu il
quadretto disotto /opra il dado . il rimanente sia per il cauetto di fotto . lo aggetto sia come è detto
dell'altra, & su satta nel modo, & con quelle linee che è qui (otto dimottrato.