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https://doi.org/10.11588/diglit.1693#0455
Pi M. SEBjtSTlJ^ SOGLIO: 20$
La forma dragona, dnè di sèi .feerie, è airai perfetta : nere! òche la metà de! suo diametro è una di esse
£iccie:& di qui è uenu.co che’! con;palio in moki luoghi.Vltalia si addimau.da seste,iquali hauendofatt» .
un cerchio,tema, allargarle nè {hingerle,uengono ad edere la sella parte d’etìso cerchio. La pianta» dun-
que del seguente Tempio sari di le; facete olati,se colili uogliamo dire, & il suo diametro per Io meno
predi xxv. la grossèzza de! muro lìa de piedi v.la larghezza delle espelle si fari de piedi x, & entreranno
nel muro piedi liij. la larghezza de* nicchi sia de piedi due. La porta del Tempio Tara larga piedi v.& sari
ornata di colonne doppie con le sue cootracolonne, la grossèzza delle quali sari un piede & un quarto,»^
la qual porta si monteiàper tre gradi,òc ancor piu le il dito il comporta. Ciascunacapellaharàunafirestra
di piedi iiij & «ìezo larga,& però non si fara lanterna a quello Tempio,per esser le espelle coli luminose.
Alii angoli di fuori si fa i un piìallro piano , la larghezza del quale sari due piedini un quarto. Et ben-
ché*! diametro di quello tempio Ila piedi xxv. si potrà pcròaccrefcerlo In proporzione quanto si uorri:
imo duplicarlojche setnpre tornerà bene.St se in tale accrescime.nto le colonne tornassero troppo grolle.
& che non ui fulse materia di tal grossezza,si potrà far elettione di colonne Connthie,o Ioniche: òuera-
mente starnel Dorico,mettendo sorco elle colonne li piediflalli, & farle piusottili. La misuradelqua-
le,&altri membri,si trouerà uel mio quarto libro alii su ci luoghi & ordini,doue sono sc ritte, & disegnate
disfusamente tutte le misure. fìc campanili^sacieilie* &. altri alloggiamenti si potrà sare ««me ho detto
de gli altri. '
La forma dragona, dnè di sèi .feerie, è airai perfetta : nere! òche la metà de! suo diametro è una di esse
£iccie:& di qui è uenu.co che’! con;palio in moki luoghi.Vltalia si addimau.da seste,iquali hauendofatt» .
un cerchio,tema, allargarle nè {hingerle,uengono ad edere la sella parte d’etìso cerchio. La pianta» dun-
que del seguente Tempio sari di le; facete olati,se colili uogliamo dire, & il suo diametro per Io meno
predi xxv. la grossèzza de! muro lìa de piedi v.la larghezza delle espelle si fari de piedi x, & entreranno
nel muro piedi liij. la larghezza de* nicchi sia de piedi due. La porta del Tempio Tara larga piedi v.& sari
ornata di colonne doppie con le sue cootracolonne, la grossèzza delle quali sari un piede & un quarto,»^
la qual porta si monteiàper tre gradi,òc ancor piu le il dito il comporta. Ciascunacapellaharàunafirestra
di piedi iiij & «ìezo larga,& però non si fara lanterna a quello Tempio,per esser le espelle coli luminose.
Alii angoli di fuori si fa i un piìallro piano , la larghezza del quale sari due piedini un quarto. Et ben-
ché*! diametro di quello tempio Ila piedi xxv. si potrà pcròaccrefcerlo In proporzione quanto si uorri:
imo duplicarlojche setnpre tornerà bene.St se in tale accrescime.nto le colonne tornassero troppo grolle.
& che non ui fulse materia di tal grossezza,si potrà far elettione di colonne Connthie,o Ioniche: òuera-
mente starnel Dorico,mettendo sorco elle colonne li piediflalli, & farle piusottili. La misuradelqua-
le,&altri membri,si trouerà uel mio quarto libro alii su ci luoghi & ordini,doue sono sc ritte, & disegnate
disfusamente tutte le misure. fìc campanili^sacieilie* &. altri alloggiamenti si potrà sare ««me ho detto
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