CANTO VIGESIMO+ yy
Come *1 vi(o mi (cete in lor più bailo.
Mirabilmente apparve eiTèr travolto
Ciascun dal mento al principio delcaìlb:
Che dalie reni era tornato 1 volto,
E indietro venir li convenia,
Perchè 1 veder dinanzi era lor tolto.
Forte per forza già di parlasia,
Si travolte cosi alcun del tutto :
Ma io noi vidi , nè credo che ha.
Se Dio ti laici, Lettor, prender frutta
Di tua lezione , or penta per te iteilo,
Com' i* potea tener lo viio aiciutto,
Quando la no lira immagine da preilo
Vidi sì torta, che '1 pianto degli occhi
Le natiche bagnava per lo fello.
Certo i' piangea, poggiato a un de' rocchi
Del duro (coglio, sì che la mia (corta
Mi diile; Ancor*sé' tu degli altri (ciocchi?
Qui vive la pietà quand' è ben morta.
Chi è più (cellerato di colui,
Cn al giudicio divin pallion porta?
Drizza la tetta, drizza, e vedi a cui
S'aperte agli occhi de' Tebau la terra?
Perchè gridavan tutti : Dove rui
Anfiarao ? perchè laici la guerra?
E non retto di minare a valle,
Fino a Minos, che ciaschednno afferra.
Mira, eh* ha fatto petto delle spalle :
Perchè volle veder troppo davante,
Dirietro guarda, e fa ritroh) calle.
Vedi Tirella, che mutò iembiante,
Quando di match io femmina divenne.
Cangiandoti le membra tutte quante:
E prima poi ribatter le convenne
Li duo ierpenti avvolti, con la verga.
Che riavetle le matchili penne.
Aronta è quei , eh'' al ventre gli s** atterga,
Che ne' monti di Luui, dove ronca
Lo Carrareie, che di (otto alberga,
F Ebbe
Come *1 vi(o mi (cete in lor più bailo.
Mirabilmente apparve eiTèr travolto
Ciascun dal mento al principio delcaìlb:
Che dalie reni era tornato 1 volto,
E indietro venir li convenia,
Perchè 1 veder dinanzi era lor tolto.
Forte per forza già di parlasia,
Si travolte cosi alcun del tutto :
Ma io noi vidi , nè credo che ha.
Se Dio ti laici, Lettor, prender frutta
Di tua lezione , or penta per te iteilo,
Com' i* potea tener lo viio aiciutto,
Quando la no lira immagine da preilo
Vidi sì torta, che '1 pianto degli occhi
Le natiche bagnava per lo fello.
Certo i' piangea, poggiato a un de' rocchi
Del duro (coglio, sì che la mia (corta
Mi diile; Ancor*sé' tu degli altri (ciocchi?
Qui vive la pietà quand' è ben morta.
Chi è più (cellerato di colui,
Cn al giudicio divin pallion porta?
Drizza la tetta, drizza, e vedi a cui
S'aperte agli occhi de' Tebau la terra?
Perchè gridavan tutti : Dove rui
Anfiarao ? perchè laici la guerra?
E non retto di minare a valle,
Fino a Minos, che ciaschednno afferra.
Mira, eh* ha fatto petto delle spalle :
Perchè volle veder troppo davante,
Dirietro guarda, e fa ritroh) calle.
Vedi Tirella, che mutò iembiante,
Quando di match io femmina divenne.
Cangiandoti le membra tutte quante:
E prima poi ribatter le convenne
Li duo ierpenti avvolti, con la verga.
Che riavetle le matchili penne.
Aronta è quei , eh'' al ventre gli s** atterga,
Che ne' monti di Luui, dove ronca
Lo Carrareie, che di (otto alberga,
F Ebbe