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Vasari, Giorgio
Le Vite De' Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori: Scritte Da M. Giorgio Vasari Pittore Et Architetto Aretino, Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Amplicate Con I Ritratti Loro Et con l'aggiunta delle Vite de' viui, & de' morti Dall'anno 1550. infino al 1567. (Primo Volume della Terza Parte): Delle Vite De’ Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori. Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Ampliate Con I Ritratti Loro Et con l’aggiunta delle Vite de’viui, & de’ morti Dall’anno 1550, insino al 1567 — In Fiorenza: Appresso i Giunti, 1568

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https://doi.org/10.11588/diglit.57284#0146
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ic« TERZA PARTE
Cesello intorno al Tabernacolo del Sagramento lauorò à frelco due ange»
li;e nella tauola d’vna cappella della medesima chiesa fece la Madonna co’l fi
gliuolo inbraccio,san Giouanni Battista,esan Bernardo,& altri Santi.E per
che parue à i Monaci di quel luogo,che si purtasse in quelle opere molto be-
ne,gli feciono fare alla loro Badia di Settimo fuor di Fiorenza in vn chiostro
le visioni del Conte Vgo, che fece lette Badie. E non molto dopo dipinseil
Puligoin sui canto di via mozza da Santa Catherina in vn Tabernacolo vna
nostra Donna ritta col figliuolo in collo,che sposa santa Catherina; e vn san
Piero Martire. Nel castello d’Anghiari fecein vna compagnia vn Deposto di
Croce,che si può fra le sue migliori opere annouerare. Ma perchefu piu sua
profefììone attendere à quadri di nollrejDonne, ritratti,& altre teste, che à
cole grandi,consumò quali tutto il tempo in quelle.E seegli hauesfeleguita
to le fatiche dell’arte,e non piu tolto i piaceri del modo,come fece, harebbe
fatto senza alcun dubbio molto profitto nella pittura ; & massimamente ha»
uendolo Andrea del Sarto suo amicissimo aiu tato in molte cole di disegni,&
di consiglio: Onde molte opere dicostui si veggiono non meno ben dise-
gnate,che colorite,con bella,& buona maniera. Ma l’hauere persuo vlo Do
menico non volere durare molta fatica,e lauorare piu per fare opere, egua»
dagnare,che per fama fu cagione, che non palio piu oltre : perche pratican-
do con persone allegre,e di buon tempo,&con musici,&con femmine, se«
guitando certi suoi amori si mori d’anni cinquatadua l’anno M. D. XXVII.
per hauere prelà la pelle in cala d’vna lua innamorata. Furonoda costunco
lori con si buona,&vnita maniera adoperati, che per quello merita lode#
che per altro. Fuluodiscepolofragl’altri Domenico Beceri Fio-
rentino; ilquale adoperando i colori pulitamente,
con buonissima maniera conduce
l’opere suc.
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