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Vasari, Giorgio
Le Vite De' Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori: Scritte Da M. Giorgio Vasari Pittore Et Architetto Aretino, Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Amplicate Con I Ritratti Loro Et con l'aggiunta delle Vite de' viui, & de' morti Dall'anno 1550. infino al 1567. (Primo Volume della Terza Parte): Delle Vite De’ Piv Eccellenti Pittori, Scvltori, E Architettori. Di Nuouo dal Medesimo Riuiste Et Ampliate Con I Ritratti Loro Et con l’aggiunta delle Vite de’viui, & de’ morti Dall’anno 1550, insino al 1567 — In Fiorenza: Appresso i Giunti, 1568

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https://doi.org/10.11588/diglit.57284#0161
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VITA DI ANDRE A DAL MON. SANS. u,
questa diuina opra,che basti. E nel vero quel satistìmo luogo,che fu propria
casa, & habitazione della madre del figliuol di Dio, non poteua,quanto al
mondo riceuere maggiore, ne piu ricco, e bello ornamento di qllo che egli
hebbedall’Architettura di Bramante, e dalla Scultura d’Andrea sansauino ;
come che se tutto falle delle piu preziose géme orientali, non sarebbe se non
poco piu che nulla a tanti meriti. Confarne Andrea tanto tempo in questa
opera, che quali non li crederebbe, onde n on hebbe tempo à fin ire l’altre ,
che haueua cominciato: perche oltre alle dette di (opra cominciò in vna fac-
ciatada vnodeilati laNatiuità di Giesu Christo,! pallori, e quattro Angeli,
che cantano: e quelli tutti fini tanto bene,che paiono viuissimi : mala storia
che lopra quella cominciò de’Magi,fu poi finita da Girolamo lombardo luo
dilcepolo,edaaltri.Nellatelladi dietro ordinò, che si faceslero due storic
grandi, ciò è vna sopra l’altra:in vna la Morte di ella Nollra Donna,& gl’A-
postohjchela portano a sepellire,quattro Angeli in ana,& molti giudei,che
cercano di rubar quel corpo santissimo ; & quella fa finitadopo la vita d’An
dreadal Bologna Scultore. Sotto questa poi ordinò,che si facesielastoria del
Miracolo di Loreto, & in che modo quella capella, che fa la camera di No-
stra Donna.edoue ella nacque, fu allenata,e salu tata dall’Angelo; e dcue el-
la mitri il figliuolo insino à dodici anni, e dimoro poi Tempre dopo la morte
di lui, falle finalmente da gl’A ngeli portata prima in Ischiauonia, dopo nel
territoriodi Ricanati,in vna selua,e per vltimo doueella èhoggi tenuta con
tanta venerazione, e con solenne frequenza di tutti i popoli christiani conti
nuamente vilitata. Questa storia dico, secondo,che da Andrea era slato or-
dinato,fu in quella facciata fattadi marmo dal Tribolo Scultore Fiorentino
comealsuo luogo si dira . Abbozzo sirr.ilmente Andreai profeti delle Nic*
chie,manon hauendo interamente fimtonese non vno, gl’altri sono poi sla-
ti finiti dal detto Girolamo Lombardo, c da altri scultori, come si vedrà nela
levile, che seguono. Ma quanto in questa parte appartiene ad Andrea, que
stisuoilauori sono i piu belli,& meglio condotti di scultura,che mai fallerò
slati fatti insino à quel tempo. Il palazzo Umilmente della Canonica di quel
la Chiesa fa similmente seguitato da Andrea, secondo che Bramante di- com
messionedi Papa Leone haueua ordinato.Ma esfendo anco rimato dopo An
dreaimperfettOjfa seguitatalafabrica sono Clemente settimo da Antonio
da San Gallo, & poi daGiouanni Boccalino Architetto, sono il Reuerendit
simo Cardinale di Carpi, insino all anno 1563. Mentre che Andrea lauorò
alla detta Cappella della V ergine, si fece la fortificazione di Loreto, & altre
cose,che molto furono lodate dall’ln uittissimo signor Giouanni dc’Medici,
colquale hebbe Andrea (fretta dimestichezza,essendo slato daini conosciu-
tOjprimieramentein Roma. Hauendo Andreadi Vacanza quattro meli
dell’anno, per suo riposo,mentre lauorò à Loreto, consumaua il detto tem-
po al Móte;suapatria‘i agricoltura,godédosi in tato vn traquillissimo riposo
coni parenti, & con gl’amici. standosi dunque la siate al Monte,vi fabbricò
perle vna comoda casa,&comperò molti beni, & a i frati di santo Agostino
di quel luogo fece fare vn chiostro,che per piccolo,che sin, è molto bene in te
so,se bene non è quadro, per hauerlo voluto que padri fabricare in falle mu
ra vecchie. Nondimeno Andrea lo ridusle nel mezzo quadro ingrollandoi
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