W> TERZA PARTE
tratte da i (uoi disegni, la Fulminatione de’Giganti fatta a Genetta.* otta
storie di san Piero, tratte degli atti de g’i Apostoìi, le quali fece in disegno ,
perche ne tulle ricamato per Papa Paolo Terzo vn piuiaìe: & molte altre co*
le,che si conosconoalla maniera. Si seruì Pelino di molti giouani, &inse-
gnò le cose dell’arte a molti discepoli: ma il migliore di tutti, & quegli,dicui
eglisi seruìpiuchedi ruttigli altri, fu Girolamo Siciolante da Sermoneta,
del quale si ragionerà a suo luogo, similmente fu suo discepolo Marcello
Mantouano, il quale (otto di lui condurle in Cartel san t’A ngelo all’entrata ,
col disegno di Peano in vna facciata vna Nostra Donna con molti santi a fre-
seo, che fu opera molto bella: ma anco delle opere di costui si farà menzio-
nealtroue. Lasciò retino molti disegni alla suamorte, & di sua ma-
no ,&d’altri parimente: ma fra gli al tri tutta la cappella di Mi-
chel’Agnolo Buonarroti, disegnata di mano di Lionardo
Cungi dal Borgo san sepolcro , che era cosa eccellen®
«e, 1 quali tutti disegni con altre cole,furono
da gli heredi (uoi venduti . Et nel no-
flro libro sono molte carte fat-
te da lui di penna,che
lono molto
belle,
«
Il fine della Vita di Ferino delVaga Pittore^
Fiorentino, &
DelPrimo Volarne della Ferl^a Tarte^
tratte da i (uoi disegni, la Fulminatione de’Giganti fatta a Genetta.* otta
storie di san Piero, tratte degli atti de g’i Apostoìi, le quali fece in disegno ,
perche ne tulle ricamato per Papa Paolo Terzo vn piuiaìe: & molte altre co*
le,che si conosconoalla maniera. Si seruì Pelino di molti giouani, &inse-
gnò le cose dell’arte a molti discepoli: ma il migliore di tutti, & quegli,dicui
eglisi seruìpiuchedi ruttigli altri, fu Girolamo Siciolante da Sermoneta,
del quale si ragionerà a suo luogo, similmente fu suo discepolo Marcello
Mantouano, il quale (otto di lui condurle in Cartel san t’A ngelo all’entrata ,
col disegno di Peano in vna facciata vna Nostra Donna con molti santi a fre-
seo, che fu opera molto bella: ma anco delle opere di costui si farà menzio-
nealtroue. Lasciò retino molti disegni alla suamorte, & di sua ma-
no ,&d’altri parimente: ma fra gli al tri tutta la cappella di Mi-
chel’Agnolo Buonarroti, disegnata di mano di Lionardo
Cungi dal Borgo san sepolcro , che era cosa eccellen®
«e, 1 quali tutti disegni con altre cole,furono
da gli heredi (uoi venduti . Et nel no-
flro libro sono molte carte fat-
te da lui di penna,che
lono molto
belle,
«
Il fine della Vita di Ferino delVaga Pittore^
Fiorentino, &
DelPrimo Volarne della Ferl^a Tarte^