Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Vasari, Giorgio; Evangelista Dozza (Erben) [Mitarb.]
Delle Vite De' più Eccellenti Pittori, Scvltori Et Architetti (Parte Terza Secondo Volume) — In Bologna: Presso gli Heredi di Euangelista Dozza, 1663

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.72521#0067

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
VITA DI DIVERS I. „
si possa far meglio , ne fare , che con maggiore viuacità alcun ritratto rassomigii.
La terza sorella Angosciola, chiamata Europa , che ancora è in età puerile,& Firtuofe ai-
itila quale, che è tutta gratia, e virtù, hò parlato quello anno, non sarà per quel- tro^
lo, che si vede nelle sue opere , e disegni inferiori ne a Sofonisba , ne a Lucia sue
Ìorellc_, •
Hà costei fatto molti ritratti di Gentil'huotnini in Cremona,che sono natura-
li, e belli affatto, & vno ne mandò in Hispagna della Signora Bianca sila madre,
che piacque sommamente a Sofonisba, & a chiunque lo vide di quella cotte . E
perche Anna quarta sorella, ancora picciola fànciulietta, attende anch'ella con_a
molto profitto al disegno, non sò che altro mi dire , se non , che bisogna hauére
dalla natura inclinatione alla virtù , e poi a quella aggiugnere l'esercitio,elo Au-
dio,come hanno fatto quelle quattro nobili,e virtuose sorelle,tanto innamorate
d'ogni più rara virtù , & in particolare delle cose del disegno , che la casa del Si-
gnor Amilcare Angofciuola (perciò felicissimo, padre d'honestà,&: honorata fa-
miglia) mi parue l'albergo della Pittura, anzi di tutte le virtù.
Ma se le donne si bene sanno fare gli huomini viui, che marauiglia, che quel-
le, che vogliono , (appiano ancora fargli sì bene dipinti? Ma tornando a Giulio
Campo, del quale hò detto, che quelle gioitane donne, sono discepole, oltre_, Altre ^^
all'altre cose, vna tela, che hà fatto, per coprimelo dell' organo della Chiedo delc^np.
Cath arale, è lauorata con molto Audio,e gran numero di figure a tempera del-
le storie d'Ester , & Assuero , con la Crocifissione d'Aman . E nella medelima
Chiesaè di sua mano all'Altare di San Michele vna gtatiosa tauola. Ma perche
esso Giulio ancor viue, non dirò al preserite altro dell' opere sue. Furono Cre-
.menali parimente Geremia Scultore, del quale facemo mentione nella vita del
Filare o, & il quale hà fatto vna grande opera di masmoin San Lorenzo , luogo Peto; & „
de'M)na& di Monte Oliueto , e GIOVANNI Pedoni , che hà fatto molte cose Scultore.
in Cremona , & in Brescia ; E particolarmente in casa del Sig. Eliseo Raimondo,
molte cose, che sono belle, e laudabili.
In Brescia ancora sono stati ,e sono persone eccellenrissime nelle cose del di-
segno , e frà gli altri Gieronimo Roinanino hà fatte in quella Città insinite ope-
re, e la tauola, cheè in San Francesco all'Altar maggiore ,che assai buona Pittu-
ra, è di sua mano, e parimente i portegli, che la chiudono , i quali sono dipintia
tempera di dentro , e di fuori , e ùmilmente sua opera vn'altra tauola lauorata a
olio, che è molto bella,& vi si veggono forte imitate le cose naturali . Ma più Romanzo,£
valente di costuifù Alessandro Moretto, il quale dipinse a fiesco, sorco I arco di Moretto Bre.
porta Brusciata, la trassatione de'corpi di S. Faustino , & louita con alcune mac- feiani Patere©
chie di figure, che accompagnano que'corpi molto bene. In S.Nazaro pur di
Brescia, fece alcun'opere, & altre in S.Celso,che sono ragioneuoli ; Et vna tallo-
la in S.Pietro in Oliueto,che è molto vaga. In Milano nelle case della zeccha è
di mano del detto Alellandro in vn quadro la conuersione di S.Paulo,& altre te-
de molto naturali , e molto bene abbigliati di drappi , & vedimene , percioche^
si dilettò molto costui di contrafare drappi d'oro, d'argento, velluti, damasehi,al-
tri drappi di tutte le sorti . I quali vsò di porre con molta diligenza addosso alle
figure. Le teste di mano di costui sono viuissime,e tengono della maniera di Ra-
faello da Vrbino, e più ne terrebbono, se non fusse da lui slato tanto lontano. Fù
genero d'Aleslandro , Lattantio Gambaro Pittore Bresciano, il quale battendo
imparato, come s'è detto l'arte so.to Giulio Campo Veronese,è hoggi il miglior
Vol. X. C Pittore,
Bildbeschreibung
Für diese Seite sind hier keine Informationen vorhanden.

Spalte temporär ausblenden
 
Annotationen