Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Vasari, Giorgio; Bellotti, Michele [Bearb.]
Ragionamenti Del Signor Cavaliere Giorgio Vasari Pittore E Architetto Aretino Sopra Le Invenzioni Da Lui Dipinte In Firenze Nel Palazzo Di Loro Altezze Serenissime: Con Lo Illustriss. Ed Eccellentiss. Signore D. Francesco Medici Allora Principe Di Firenze ... — In Arezzo: Per Michele Bellotti Stampat. Vescov., 1762

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.72028#0127
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
10,

GIORNATA SECONDA.
RAGIONAMENTO QUARTO.
PRINCIPE E GIORGIO.

W0C{

&W©Q Ccoci, Signor Principe, dalla sala grande, dove abbiamo ve.
^ duce dipinte le storie di Papa Leone decimo , condotti in
quello salotto, per vedere tutte 1' imprese grandi, che fece
Papa Clemente settimo suo cugino nel suo Pontificato; dove
, n'ho dipinte parte nella volta, e parte nelle facciate; nella
' volta le storie, che diversamente seguirono in varj tempi , con

fy (1

figure grandi quanto di naturale; e nelle facciate da basso di figure picco-
le ho fatto tutto il successo della guerra, ch'ei fece l'anno mille cinquecento
ventinove, e trenta per ritornare in patria, quel che intervenne nell'aiTedio
di quella città, e de' travagli del suo dominio; laddove conolciutc io quel-
le cose, che sono a proposto a fare storie in luogo tanto onorato, sono an-
dato scegliendo tutto quello sece Clemente degno di gloria, e di memoria,
lasciando Ilare da parte le storie del suo Cardinalato, la creazione, e in-
coronazione, sendo flato l'intento mio solo di dipignere quei fatti, che so-
no flati cagione della grandezza di casa Medici, e donde nasce la perpe-
tuità della eredità, ch'egli provvedde a casa vostra nel principio dello Sta-
to di Firenze, che per successione viene ereditaria al possesso di questo Pa-
lazzo, dove io ho dipinte quelle storie. Perilchè come a padre, e autore
di così gran benefizio, avendo egli provvido con tanto giudizio alle cose
vostre, e alla grandezza, e salute di casa sua, ho cercato far quelle storie
con piu copia d'invenzione, e d'arte, con maggiore ornamento, e con
piu Àudio, sì negli spartimenti di sìucco, quali sono tutti pieni di figure
di mezzo rilievo, com'ella vede, sì ancora con piu disegno, e con mag-
gior diligenza, che ho saputo; e massime ne' ritratti di coloro, che sono
tempo per tempo intervenuti nelle storie sue, e come nel contarle ad una
ad una sentirete, e anco V. E. riconoscerà una parte, che ancora vivono,
e co' quali so che ha parlato. Comincerò adunque senza farvi lungo discor-
so di quelle cose, perchè parte so che n'avete lette, e la maggior parte vi
sono state racconte da coloro, che vi si sono trovati. Ora voltiamoci a que-
sto canto, e guardiamo in alto quella volta, la quale è (partita in nove
vani, dove sono nove storie, una nel colmo della volta lunga braccia tre-
dici, e larga sei , e nelle telle due ovati bislunghi alti braccia quattro, c
larghi sei ; come la vede nel girar della volta sopra le saccie quattro o
vati
 
Annotationen