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égli si ritrova e con la bizzarìa di tutta la composizione ; e la tazza
eh' in mano reca sembra approntata a riparare di quando in quando le
forze del bambino, ch'egli coir altra mano ritiene e col ginocchio sor-
regge t acciò in sì tenera età durare possa a sì arduo esercizio .
Questo bassorilievo, forse avanzo di più estesa composizione , che
non sembra essere stato destinato per alcun oggetto serio , ma per
bizzarro ornamento d' un gabinetto , forse in un casino di villa, ove
par che tali cose meglio stiano ch'altrove , è trattato d'una maniera
franca e spiritosa, ancora con certa nitidezza eseguito, ma senza ri-
cerca di accuratezza in alcuno riguardo, talché in ogni modo sembra
che più. convenga chiamarlo un capriccio che con qualunque altro vo-
cabolo. Vi s'osserva eziandio una fabbrica, contro il solito de'bassirilievi
debolmente accennata come in distanza, un recinto di villa o giardino,
ove de'due emblemi ad esso muro sovrastanti, il cratere ci ricorda Bacco ,
l'itifallo custode degli orti è quel medesimo che gli antichi identificare
costumavano con Priapo , e di cui quant' è frequente il simulacro in
Ogni genere di monumenti , tant' è raro 1* incontrare ne' marmi delle
cose spettanti alla favola del nume Ellespontico .
vine di quest'antichissima città, non men-
tova , ma bens ì uno di tutti gli dei ed un
altro di Diana , la quale forse qui come
nella Misia unita era con quello . Quest'
ultimo autore una sol volta nomina Pria-
po , rammentando p, 31 p. 771 che sull'
Elicone accanto il gruppo di Telefò dalia
cerva nudrito , eravi un suo simulacro ben
degno da vedersi , espressione che mi fa
credere che cosa essere dovea ben diversa
dagli I ti Falli eh' ad ogni dove rinvenivan-
si ne'campi ed orti , e forse alludeva es-
so alla Misia che poscia fu da Telefo re-
gnata .
Tw* Ih
X
égli si ritrova e con la bizzarìa di tutta la composizione ; e la tazza
eh' in mano reca sembra approntata a riparare di quando in quando le
forze del bambino, ch'egli coir altra mano ritiene e col ginocchio sor-
regge t acciò in sì tenera età durare possa a sì arduo esercizio .
Questo bassorilievo, forse avanzo di più estesa composizione , che
non sembra essere stato destinato per alcun oggetto serio , ma per
bizzarro ornamento d' un gabinetto , forse in un casino di villa, ove
par che tali cose meglio stiano ch'altrove , è trattato d'una maniera
franca e spiritosa, ancora con certa nitidezza eseguito, ma senza ri-
cerca di accuratezza in alcuno riguardo, talché in ogni modo sembra
che più. convenga chiamarlo un capriccio che con qualunque altro vo-
cabolo. Vi s'osserva eziandio una fabbrica, contro il solito de'bassirilievi
debolmente accennata come in distanza, un recinto di villa o giardino,
ove de'due emblemi ad esso muro sovrastanti, il cratere ci ricorda Bacco ,
l'itifallo custode degli orti è quel medesimo che gli antichi identificare
costumavano con Priapo , e di cui quant' è frequente il simulacro in
Ogni genere di monumenti , tant' è raro 1* incontrare ne' marmi delle
cose spettanti alla favola del nume Ellespontico .
vine di quest'antichissima città, non men-
tova , ma bens ì uno di tutti gli dei ed un
altro di Diana , la quale forse qui come
nella Misia unita era con quello . Quest'
ultimo autore una sol volta nomina Pria-
po , rammentando p, 31 p. 771 che sull'
Elicone accanto il gruppo di Telefò dalia
cerva nudrito , eravi un suo simulacro ben
degno da vedersi , espressione che mi fa
credere che cosa essere dovea ben diversa
dagli I ti Falli eh' ad ogni dove rinvenivan-
si ne'campi ed orti , e forse alludeva es-
so alla Misia che poscia fu da Telefo re-
gnata .
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