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Alberti, Leon Battista; Bartoli, Cosimo [Übers.]
Della architettura, della pittura e della statua — Bologna, 1782

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https://doi.org/10.11588/diglit.1558#0051
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LIBRO SECONDO.

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fa , che con limile spesa , o con si nile opportunità si sia possuta condurre . Né
batta in quelle cose non esser spregiato, ma è cosa conveniente, 1'ellerne pri-
mieramente lodato , & di poi ancora elTere imitato . Laonde ci bilbgna cisere
Teveri, & più che si può diligenti esplicatori delle cose . Et è da avertire , si che
e' non vi si mescoli cola alcuna , che non sia eccellente , & lodata grandemente :
si ancora che tutte le cole scambievolmente infra loro concorrino con dignità , &
gratta, insino a tanto, che tutto quello che tu vi volerli aggiugncre , o mutare,
o levare, vi llesse peggio; & forsè maggior mancamento. Ma di quelle cose io
te lo ridico di nuovo, & da capo, fa che e' ne sia moderatrice la prudenza
& il consiglio di coloro, che di ciò sono più ammaestrati, che I' habbino ad
approvare con alcuno retto, & lincerò giudicio . Percioche da il sapere, & da
gli ordini di colloro, ti averrà, o che tu farai cose ottime , overo rimili alle
ottime; più tolto che dal tuo privato senso, & volontà. Finalmente lo esser
lodato dalla voce di coloro che sanno , è invero cosa bellissima, & lodano as-
sai , & pur troppo approvano coloro , che non mettono innanzi cose migliori.
La onde tu hai ancora quello piacere, che e'non sarà nelsuno di quei che san-
no , che non convenga teco . Et gioveratti Io Ilare a udire ; perche talvolta ac-
cade, che quei che non s' intendono di limili cose, ne dichino alcune, che
quei che sanno, non sé ne fanno beffe : quando tu harai ben guardato, &
riveduto, & esaminato da tutte le parti del modello, la proportione dello edi-
ficio , in modo che e' non vi sia rimallo cosa alcuna in dietro in alcun luogo,
che tu non 1' abbia considerata , & notata , & che in tutto, & per tutto ti sa-
rai riloluto di edificare in quella maniera , & che tu saprai, onde hanno da u-
seire i danari per reggere commodamente le spese ; Apparechierai le altre cose
necelTarie a mettere ad effetto essa opera ; accioche nello edificare, non ti man-
chi cosa alcuna che ti tenga in dietro da finir 1' opera con prellezza . Percioche
riavendo tu bisogno di più cose a condur l'opera , & conciosia che qual sé
P una che vi manchi, ti polla impedire, & fare difettuosa tutta la muraglia , ti
si aspetterà di non ti esser fatto beffe di cosa alcuna che essendovi ti giovi, o
mancandovi ti nuoca . Gli Re de Giudei David, & Salamone, quando hebbero
a fare il Tempio in Ierosolima havendo ragunato gran copia di oro, di argen-
to, di bronzo, di legni, di pietre, & di umili cose ; acciò non vi mancarle
cosa alcuna che conferisse al fare 1' opera facile , & prettamente, ( secondo che
scrive Eusebio Pamphilo) mandarono a i Re vicini per parecchi migliaia di
Maellri & di Architettori . Il che io grandemente lodo, perciò che arreca certo
degnità all' opera , & rende la gloria di chi 1' ha fatta maggiore ; perche quel-
la opera , che è satta con grande arte, & condotta preltisiimamente, è appresso
degli Scrittori celebrata . Racconta Curtio, che AlelTandro Macedone apprelTò
al Tanai, in fare una Cina non piccola , non consumò più che sette giorni :
& Iosepho historico dice che Nabucdonosor fece il Tempio a Itelo in quindici
giorni, & che il medesimo pure in quindici giorni cinse Babilonia di tre circui-
ti di mura. Et che Tito fece un muro di poco manco che di cinque miglia,
& Semiramis predo a Babilonia fece per ogni dì uno ottavo di miglio di gran-
dissime mura ; & che ella fece mura di venticinque miglia molto profonde, &
molto larghe in non più che sette giorni per riitringere il lago . Ma parleremo
di quello altra volta.
Che cose si habbino a promettere per !' edsicio . Qna't Mae/lri si habbino a eleggere,
<b" in che tempo , fecondo il parere delli Antichi, si debbino tagliare i legnami .
CAP. IV. ,
LE cose, che si hanno da apparecchiare son ouelte certamente, Calcine, Le-
gnami, Rene, Pietre; oltra quelle Ferro, Bronzo, Piombo, Vetro, & Ci-
mili.





 
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