34-S LetteìIe sulla traduz/
.... manet altd mente repostum
Judicium Paridis, spretceque injuria formce ,
Et genus invisum, et rapti Ganymedis ho-
nores . lib. I.
Se ne sentia nel cor profondamente
Or di Pari il giudizio, or V arroganza
U Antigone, il concuhito d' Elettra,
Lo scorno d'Ebe, alfin di Ganimede
E la rapina e i non dovuti onori.
Nella quale intempestiva ampliiicazione tra*
scorre eziandio l’Anguillara, se ben mi sov™
viene, nella sua più tosto parafrasi che tra-
dazione di questo libro .
Eestitit AEneas, clardque in luce refulsit,
Qs humerosque deo similis : namqueipsa de~
coram
Caesariem nato genitrix, lumenque juventae
Purpureum, et laetos oculis asslarat hono-
res. ibid.
Eamase in chiaro Enea, tale ancor egli
E)i chiarezza e d'aspetto e di statura,
Ciie come un dio mostrossi : e hen a dea
Era figliol, che di bellezza è madre ec.
„ . Lu~
.... manet altd mente repostum
Judicium Paridis, spretceque injuria formce ,
Et genus invisum, et rapti Ganymedis ho-
nores . lib. I.
Se ne sentia nel cor profondamente
Or di Pari il giudizio, or V arroganza
U Antigone, il concuhito d' Elettra,
Lo scorno d'Ebe, alfin di Ganimede
E la rapina e i non dovuti onori.
Nella quale intempestiva ampliiicazione tra*
scorre eziandio l’Anguillara, se ben mi sov™
viene, nella sua più tosto parafrasi che tra-
dazione di questo libro .
Eestitit AEneas, clardque in luce refulsit,
Qs humerosque deo similis : namqueipsa de~
coram
Caesariem nato genitrix, lumenque juventae
Purpureum, et laetos oculis asslarat hono-
res. ibid.
Eamase in chiaro Enea, tale ancor egli
E)i chiarezza e d'aspetto e di statura,
Ciie come un dio mostrossi : e hen a dea
Era figliol, che di bellezza è madre ec.
„ . Lu~