sjo L E T ίΓ É H Ê
mo ? che essa non è altra cosa in sosîari-
za clie la prïvazione del lume .
Trovasi ancora nel medesimo libro un
luogo , che cosi isolato fa veramente grari
forza a chi volesse sostenere , che la^fon-
damental proposisione dell’ottica neutonia-
na è farina del Vossio . Quapropter non
recte ii sentiunt, qui colorem vocant lumen
modificatum : leggesi al capo XXIV. Ma la
ragione , che egli ne dà guasta ogni cosa .
Ii colore , dic’ egli , non dee altrimenti
chiamarsi una modificazione della luce ;
cum lumen nihil œque contrariinn habeat
ac colorem . E qual cosa fa più a capelli
con la sentenza neutoniana, secondo cui
altro non è la luce , che i colori medesi-
mi che ispicciano dal seno del sole ?
Simdmente ii titolo del capo XV. Re~
fractionem non fiieri in superfiicie, potrebbe
cosi isolato e a prima vista essere un for-
te argomento , che il Neutono avesse ca-
vato di là una parte della sua più recon-
dita dottrina : se non che leggendo il ca-
po , e non fermandosi al titolo , trovasi ,
che îa refrazione secondo il Vossio già non
suecede prima che 11 raggio vaiicando dall”
ana
mo ? che essa non è altra cosa in sosîari-
za clie la prïvazione del lume .
Trovasi ancora nel medesimo libro un
luogo , che cosi isolato fa veramente grari
forza a chi volesse sostenere , che la^fon-
damental proposisione dell’ottica neutonia-
na è farina del Vossio . Quapropter non
recte ii sentiunt, qui colorem vocant lumen
modificatum : leggesi al capo XXIV. Ma la
ragione , che egli ne dà guasta ogni cosa .
Ii colore , dic’ egli , non dee altrimenti
chiamarsi una modificazione della luce ;
cum lumen nihil œque contrariinn habeat
ac colorem . E qual cosa fa più a capelli
con la sentenza neutoniana, secondo cui
altro non è la luce , che i colori medesi-
mi che ispicciano dal seno del sole ?
Simdmente ii titolo del capo XV. Re~
fractionem non fiieri in superfiicie, potrebbe
cosi isolato e a prima vista essere un for-
te argomento , che il Neutono avesse ca-
vato di là una parte della sua più recon-
dita dottrina : se non che leggendo il ca-
po , e non fermandosi al titolo , trovasi ,
che îa refrazione secondo il Vossio già non
suecede prima che 11 raggio vaiicando dall”
ana