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L E T T E R E
A L S I G N O R
GUGLIEL. TAYLOR HOW
Pisa 26. dicembre 1762«.
l3 E i moltissimi obblighi che 10 ho alla
lanta sua gentilezza, non è certo il mino-
re quelio dello avermi ella noveliamente
introdotto in uno de’pih riposti iaureti del
Parnaso inglese , avendomi fatto parte di
alcune liriche poesie del signor Gray. lo
non saprei quale oda, non dirô del celebre
Rousseau , ma del Guidi del Lazzarini ed
anche dei Chiabrera, che scrissero in una
lingua più poetica che la francese non
paragonar si potesse ali’oda sopra l’armo-
nia, o a queiia contro ad Odoardo I. del
loro novelio Pindaro ed Alceo .
La poesia dei popoli settentrionali pare
a me che generaimente parlando consista
più di pensieri che d’immagini, si compiac-
cia delie riilessioni eguaimente che dei sen-
timenti, non sia cosi particolareggiata e pit-
to-
L E T T E R E
A L S I G N O R
GUGLIEL. TAYLOR HOW
Pisa 26. dicembre 1762«.
l3 E i moltissimi obblighi che 10 ho alla
lanta sua gentilezza, non è certo il mino-
re quelio dello avermi ella noveliamente
introdotto in uno de’pih riposti iaureti del
Parnaso inglese , avendomi fatto parte di
alcune liriche poesie del signor Gray. lo
non saprei quale oda, non dirô del celebre
Rousseau , ma del Guidi del Lazzarini ed
anche dei Chiabrera, che scrissero in una
lingua più poetica che la francese non
paragonar si potesse ali’oda sopra l’armo-
nia, o a queiia contro ad Odoardo I. del
loro novelio Pindaro ed Alceo .
La poesia dei popoli settentrionali pare
a me che generaimente parlando consista
più di pensieri che d’immagini, si compiac-
cia delie riilessioni eguaimente che dei sen-
timenti, non sia cosi particolareggiata e pit-
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