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L E T T E R È
A L MEDESIMO
A F 1 R E N Z E,
fiologna 4- settembre ij6o*
I O mi aspettava ogni momento a riveder-
la qui, e cosi ho tardato a rispondere alla
gentilissima sua lettera dei 26. dello scor-
so luglio. Spiacemi ch’ella non sia venu-
to , ed anche me ne dispiace il motivo , ben-
chè è da sperare che il picciolo Maurino
resisterà bravamente anche la seconda vol-
ta alla malignità delvajuolo. Non ci è Prin»
cipe nè Ministro intendente delle cose bel-
le, a cui io non sia per proporla con tut-
to l’animo; ben sicuro ch’ ella mi farà sem-
pre onore grandissimo, e più ancora ne fa-
rà a iei medesimo.
Io sono un poco geloso ch’ ella abbia fat-
to nella sala di cotesto sig. marchese Ge-
rini i cassettoni esagoni della mia prospet-
tiva. Ma tal gelosia non mi dà molto da
pensare : da che son sicuro che il suo amo-
re
L E T T E R È
A L MEDESIMO
A F 1 R E N Z E,
fiologna 4- settembre ij6o*
I O mi aspettava ogni momento a riveder-
la qui, e cosi ho tardato a rispondere alla
gentilissima sua lettera dei 26. dello scor-
so luglio. Spiacemi ch’ella non sia venu-
to , ed anche me ne dispiace il motivo , ben-
chè è da sperare che il picciolo Maurino
resisterà bravamente anche la seconda vol-
ta alla malignità delvajuolo. Non ci è Prin»
cipe nè Ministro intendente delle cose bel-
le, a cui io non sia per proporla con tut-
to l’animo; ben sicuro ch’ ella mi farà sem-
pre onore grandissimo, e più ancora ne fa-
rà a iei medesimo.
Io sono un poco geloso ch’ ella abbia fat-
to nella sala di cotesto sig. marchese Ge-
rini i cassettoni esagoni della mia prospet-
tiva. Ma tal gelosia non mi dà molto da
pensare : da che son sicuro che il suo amo-
re