Inedite»
4o5
X.
Pioma i5. novembre 1760.
Eccoc, ritornati a scuola , e mi stà ver,
mente bene, ch’essendomi portato da ra-
gazzo in campagna, provi adesso tutti que'
rincrescimenti, chesentono iragazzi, quan-
do lor conviene, terminate le vacanze, ri-
pigliare gli studj. Io ebbi sul primo un for-
te desiderio difare, come vi scrissi, quel-
la vita presso a poco dal Berni graziosainen-
te descritta nel suo Orlando : poi mi pas-
sò quel sentimento, e prossimo al partire
di Roma mi venne la sinania di ripigliare
qualche buona lettura da me forzatamente
intermessa, e andava mettendo insieme va-
rj libri per passar con essi il tempo a Fra-
scati, nè mi parve mai tempo per lungo
che sia , di tanta durata, quanto que’tre,
o quattro giorni, che restavano a partire :
O rus, diceva io, quando ego te aspiciam ?
G c 5
quan-
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X.
Pioma i5. novembre 1760.
Eccoc, ritornati a scuola , e mi stà ver,
mente bene, ch’essendomi portato da ra-
gazzo in campagna, provi adesso tutti que'
rincrescimenti, chesentono iragazzi, quan-
do lor conviene, terminate le vacanze, ri-
pigliare gli studj. Io ebbi sul primo un for-
te desiderio difare, come vi scrissi, quel-
la vita presso a poco dal Berni graziosainen-
te descritta nel suo Orlando : poi mi pas-
sò quel sentimento, e prossimo al partire
di Roma mi venne la sinania di ripigliare
qualche buona lettura da me forzatamente
intermessa, e andava mettendo insieme va-
rj libri per passar con essi il tempo a Fra-
scati, nè mi parve mai tempo per lungo
che sia , di tanta durata, quanto que’tre,
o quattro giorni, che restavano a partire :
O rus, diceva io, quando ego te aspiciam ?
G c 5
quan-