InEBITEo
3585
D E L P A D RE
PAOLO PACIAUDI
l
X,
Bergamo S. marzo 174®*
Q u e !. punto felice e lietissirao , in cui
ebbi ii piacere, e la sorte di riverirla, fu
pur troppo qual è Fapparire di bel piane-
ta sui nostro cielo, che dovendo seguitare
i’orbita sua ben presto dagli occhi si dile-
gua ; e se il calcolo di efemeride per me
funesta noa erra, già s’avvicina il tempo „
che ella invoìandosi al bel paese, che ap»
penin parte, e il mar circonda, e l’alpe,
è per tornare al gelido settentrione , Ora
mi permetta, che priina di licenzìarsi dal*
la patria, e dall’Italia, io le rinnovi i più
sìnceri sentimenti di quella stima , che le
professo , e mi procuri ìa continuazione
della sua buona amicizia, avvegnachè non
sia dì cjnel grande onor degno $ un uomo
di
3585
D E L P A D RE
PAOLO PACIAUDI
l
X,
Bergamo S. marzo 174®*
Q u e !. punto felice e lietissirao , in cui
ebbi ii piacere, e la sorte di riverirla, fu
pur troppo qual è Fapparire di bel piane-
ta sui nostro cielo, che dovendo seguitare
i’orbita sua ben presto dagli occhi si dile-
gua ; e se il calcolo di efemeride per me
funesta noa erra, già s’avvicina il tempo „
che ella invoìandosi al bel paese, che ap»
penin parte, e il mar circonda, e l’alpe,
è per tornare al gelido settentrione , Ora
mi permetta, che priina di licenzìarsi dal*
la patria, e dall’Italia, io le rinnovi i più
sìnceri sentimenti di quella stima , che le
professo , e mi procuri ìa continuazione
della sua buona amicizia, avvegnachè non
sia dì cjnel grande onor degno $ un uomo
di