sul Triumvirato. 461
re (1). Ripassar.o percio il mare, rimise la
spedizione all’estate dell’anrio venturo; tan-
to più che partito I’ esercito romano non
aveano le comunità della Britannia osservato
i trattati, che la sola paura, e la presenza
delle legioni avevan loro satto segnare (2).
L’estate se»uente nel consolato di L. Do-
O
mizio e di Ap. Claudio ripassô Cesare in
Britannia con cincpie legioni e due mila
cavalii (3), conducendo seco i principali
<Ielle Gallie a guisa d’ostaggi, aceiocchè
mentre era interito a novelle conquiste non
gli fosserô turbate 1’ antiche (4) > e lasciô a
maggior sicurezza Labieno con altrettanti
cavalli e tre legioni nel continente (5).
Dove precisamente fosse il porto îccio (6),
da cui Cesare scioîse, se sia Caîais dov” è
ora il gran passaggio all’isoîa, o pure Wit-
sant
(1) De Bello Gallico, lib. IV. cap. 14 > 16
e xS.
(2) Ibid. cap. 20.
(3) Ibid. lib. V. cap. 6.
(4) Ibid. cap. 4.
(5) Ibid. cap. 6.
(6) Ibid. cap. 4-
re (1). Ripassar.o percio il mare, rimise la
spedizione all’estate dell’anrio venturo; tan-
to più che partito I’ esercito romano non
aveano le comunità della Britannia osservato
i trattati, che la sola paura, e la presenza
delle legioni avevan loro satto segnare (2).
L’estate se»uente nel consolato di L. Do-
O
mizio e di Ap. Claudio ripassô Cesare in
Britannia con cincpie legioni e due mila
cavalii (3), conducendo seco i principali
<Ielle Gallie a guisa d’ostaggi, aceiocchè
mentre era interito a novelle conquiste non
gli fosserô turbate 1’ antiche (4) > e lasciô a
maggior sicurezza Labieno con altrettanti
cavalli e tre legioni nel continente (5).
Dove precisamente fosse il porto îccio (6),
da cui Cesare scioîse, se sia Caîais dov” è
ora il gran passaggio all’isoîa, o pure Wit-
sant
(1) De Bello Gallico, lib. IV. cap. 14 > 16
e xS.
(2) Ibid. cap. 20.
(3) Ibid. lib. V. cap. 6.
(4) Ibid. cap. 4.
(5) Ibid. cap. 6.
(6) Ibid. cap. 4-