ATTI DELLA SOCIETÀ
(i876)
Alla continuazione del sussidio stanziato dalla onore-
vole Deputazione Provinciale si aggiunsero in quest'anno
lire cinquecento, accordate dal Municipio di Torino; e
per tal modo la Società di Archeologia e Belle Arti fu
posta in grado di meglio rispondere allo scopo della sua
istituzione. Ne meno favorevole si dimostrò la Direzione
Generale dei Musei e degli Scavi di antichità del Regno,
sia per un tentativo di ricerche nella piazza del Duomo
di Torino, sia per continuare gli scavi nel sito dell' an-
tica Industria (i). Come spesso avviene nelle esplorazioni
di questa natura, specialmente in località meno ricche di
antichissimi monumenti storici, i risultati ottenuti riusci-
rono minori dell'aspettativa.
Ottenuta l'approvazione del sindaco di Monteu da Po,
gli scavi d'Industria vennero eseguiti nei mesi di agosto,
settembre e ottobre, precisamente in alcuni tratti di una
vecchia strada provinciale, ora comunale, presso alla quale
il conte di Lavriano aveva interrotte le sue ricerche (i8ir);
(0 La somma destinata per questi scavi dalla Direzione generale dei
Musei di Roma fu posta a disposizione del cav. Vincenzo Promis regio
Ispettore per la provincia di Torino, cui parve cosa opportuna affidare
alla Società archeologica le esplorazioni d'Industria.
13
(i876)
Alla continuazione del sussidio stanziato dalla onore-
vole Deputazione Provinciale si aggiunsero in quest'anno
lire cinquecento, accordate dal Municipio di Torino; e
per tal modo la Società di Archeologia e Belle Arti fu
posta in grado di meglio rispondere allo scopo della sua
istituzione. Ne meno favorevole si dimostrò la Direzione
Generale dei Musei e degli Scavi di antichità del Regno,
sia per un tentativo di ricerche nella piazza del Duomo
di Torino, sia per continuare gli scavi nel sito dell' an-
tica Industria (i). Come spesso avviene nelle esplorazioni
di questa natura, specialmente in località meno ricche di
antichissimi monumenti storici, i risultati ottenuti riusci-
rono minori dell'aspettativa.
Ottenuta l'approvazione del sindaco di Monteu da Po,
gli scavi d'Industria vennero eseguiti nei mesi di agosto,
settembre e ottobre, precisamente in alcuni tratti di una
vecchia strada provinciale, ora comunale, presso alla quale
il conte di Lavriano aveva interrotte le sue ricerche (i8ir);
(0 La somma destinata per questi scavi dalla Direzione generale dei
Musei di Roma fu posta a disposizione del cav. Vincenzo Promis regio
Ispettore per la provincia di Torino, cui parve cosa opportuna affidare
alla Società archeologica le esplorazioni d'Industria.
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