Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Hamilton, William
Peintures des vases antiques / Pitture de vasi antichi: de la Collection de son Excellence M. le Chevalier Hamilton (Band 3) — Florenz, 1802

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.1075#0008
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
(VI)

OSSERVAZIONI

SOPRA ALCUNI VASI

D'UNA FORMA PARTICOLARE

L,

iE necessità della vita indussero le arti nel mondo, la civiliz-
zazione si studiò di perfezionarle. Qualunque concavo pezzo di semplice
e rozza terra bastò dapprincipio agli Uomini per procurarsi il mezzo
onde raccoglier l'acqua per dissetarsi, e quello solo fu sufficiente ad
ornare le parche mense dei primi mortali, con quello si fecero le prime
libazioni al Genio ed ai Numi.

Introdottosi il lusso si cominciò ad impiegare certe determinate
specie di terra per formar Vasi da tavola e pei sacrifizi ; s'impiegarono
gli Artisti per ornarli; si usarono in fine le materie più rare e più
nobili, come ancora i più preziosi metalli lavorati con eleganza e con
sfoggio.

Fino al tempo dei Macedoni ci assicura Ateneo che non si conob-
bero altri Vasi che di creta, e quei fabbricati in Copto città dell'Egitto,
e nel!' Isola di Samo erano i più ricercati, e vendevansi a carissimo
prezzo. Delo e Corinto si fecero un nome pei Vasi di metallo che
incominciarono a fabbricare, e tra i rimproveri fatti da Cicerone a Verre
non fu il minimo quello d'aver egli derubati da Siracusa molti vasi
lavorati in quella città.

I quattro Vasi dei quali si riporta il disegno, hanno delle partico-
larità molto diverse da quelli fin'ora cogniti ed illustrati, ed arricchiscono
il merito della collezione del Sig. Cav. Hamilton.

Due Maschere sceniche sono l'ornamento maggiore di quelli espressi
nella Tav. Q.


 
Annotationen