DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.1674#0113
D E L L' I D E
mm DEL L
RCHITETTVRA
V N IV E R S A L E
D I
fc
Y I N CE NZO SCAMOZZI
ARCHITETTO VENETO-
PARTE PRIMA, LIBRO SECONDO.
LINDA
WS
*as\
t
irg. i,
<DE* CLIMI, E "DELLE "DIFFERENZE "DELLE
Regioni > e che all'Architetto è molto conueneuole t intendere
bene^et faperdi fégn are di Geografi a.
/ Capo I.
Li antichi Astrologhì, Cosmografi, & i Poeti per descriuer'il Mondo, vil.
s'imaginarono nel Cielo cinque Zone, ò cinte, e nella terraaltretanti Climi, ò Georg...
Regioni, ò sìano tratti de paesì, differenti Fvno dall'altro : e però Vergilio disse ^md. i.
quìnque tenent Ccelum Zona ; i quali sono slati da Moderni subdiuiil in assai più
numeroj ma noi per arreccar minor confusone, s'appigliaremo àgli Antichi.
Costoro presupposero il circuito del globo della Terra, di 360. gradi, come
numero molto perfetto, e diuisibile , che a 60. miglia per grado farebbono
21600. ben che altri vogliono ,cheiìano 22 500. & altri più.
E per far ciò presupposero esier nel Cielo vn circolo, per doue passa il Sole in Ariete, a 21.
0 Marzo, che viene ad'essere il principio di Primauera, & a 21. Settembre, che il Sole passa in Libra,
il principio dell'Autunno -, ne' quali tempi i giorni, e le notti sono eguali ; e perciò da gli Antichi, e
specialmente da Tolomeo, fu nominato l'Equatore, ouero l'Equinottio : e ne' più lunghi giorni del-
l'anno, che sono, a 21. Giugno" j> principia l'Esfcate, & il Sole s'inalza 23. gradi, emezo, oltre al-
l'Equinottiale , talché arriua sino al Tropico del Cancro , verso il Polo Artico , di modo che hb^ fac<
(come asferma Pausania) in Siene dell'Ethiopia, i corpi non fanno ombra alcuna. Si come ne' più
breui giorni, che vengono ad'esser à 21. Decembre, che sono principio del Verno, egli s'abbassa_.
dall'Equinottiale per altri 2 3 .gradi,e mezo,smo al Tropico del Capricorno, verso al Polo Antartico.
I Lo