L I B R O ; VI, Ile
fee/l la medicina iti mille Anni da mille migliaia dhuo-
nini esser fiata trottata, così il navicare ; CT altre fìmilì
^tiapoco à poco sono creseiute.'
fK l Architettura in Asta gioitane, in Grecia ssorida,in
Italia matura e compiuta. Cdp. 3.
Architettura quanto da scritti d'antichi si coprcn-
M de, la giouanezza sua in Asta con sumò , indi appo
^eci siorì, sinalmente in Italia diuenne matura e com*
P'Wrf. io mi do à credere, cheque! Re di thesero e d'o*
,0 fondati,uedendo sc siesti,e le ricchezze,confìderan
^delsccttro loro!ampia maesla intendeano di più fa a
°liy& ornati tetti esserglibisogno, onde à cercare, e
^cogliere ciò, che a quello parea gioueuole si diedero,
P® haucr più ampij, & honorati palazzi, e fare de
""ndisitmi alberi i tetti, fecero di miglior pietre le mu*
f'Pdtye t opera mirabile e gratajndi sentendo le gratin
1 idriche uenir commendate,& auisandosi chesujse re
&« imprcsasure quelle sabriche,che non pojsono fare i
™lUelthi Re deiettando si de le grandi opere, cominckro
fra sé à contendere, sino che à rizzare le piramidi à
hai*con^QYO-• Cm^c'3el'us° d'edificare habbia
■ Virato-molto bene qualjìd la differenza disabricare
c., u,inumerofirdincstto^saccidsiucroàl'altro^per
^ ° ^leitcìndosi del meglio, hauer le più sconueneuoli sa*
■ wt prezzato. Succesje la Greciaja quale cjjendoper
Cr'ss^'" & dottrine slorida, & uaga disarst glo-
MSudiò di sitrepiu fabriche, & faccialmente il tem-
• Po* ìj-kc^o co più attentionc cominciò à considerà*
re
fee/l la medicina iti mille Anni da mille migliaia dhuo-
nini esser fiata trottata, così il navicare ; CT altre fìmilì
^tiapoco à poco sono creseiute.'
fK l Architettura in Asta gioitane, in Grecia ssorida,in
Italia matura e compiuta. Cdp. 3.
Architettura quanto da scritti d'antichi si coprcn-
M de, la giouanezza sua in Asta con sumò , indi appo
^eci siorì, sinalmente in Italia diuenne matura e com*
P'Wrf. io mi do à credere, cheque! Re di thesero e d'o*
,0 fondati,uedendo sc siesti,e le ricchezze,confìderan
^delsccttro loro!ampia maesla intendeano di più fa a
°liy& ornati tetti esserglibisogno, onde à cercare, e
^cogliere ciò, che a quello parea gioueuole si diedero,
P® haucr più ampij, & honorati palazzi, e fare de
""ndisitmi alberi i tetti, fecero di miglior pietre le mu*
f'Pdtye t opera mirabile e gratajndi sentendo le gratin
1 idriche uenir commendate,& auisandosi chesujse re
&« imprcsasure quelle sabriche,che non pojsono fare i
™lUelthi Re deiettando si de le grandi opere, cominckro
fra sé à contendere, sino che à rizzare le piramidi à
hai*con^QYO-• Cm^c'3el'us° d'edificare habbia
■ Virato-molto bene qualjìd la differenza disabricare
c., u,inumerofirdincstto^saccidsiucroàl'altro^per
^ ° ^leitcìndosi del meglio, hauer le più sconueneuoli sa*
■ wt prezzato. Succesje la Greciaja quale cjjendoper
Cr'ss^'" & dottrine slorida, & uaga disarst glo-
MSudiò di sitrepiu fabriche, & faccialmente il tem-
• Po* ìj-kc^o co più attentionc cominciò à considerà*
re