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https://doi.org/10.11588/diglit.1559#0401
DEGLI EDIFICJ PROFANI
fiorito, o carico di raccolte, come era allora die i loro mori-
rono , non era gran cosa che si destasse negli animi loro il desi-
derio de' loro carissìmi morti ; e che andassero insierne al prefa-
to luogo raccontando , e cantando i detti e i fatti di quelli , e_>
adornando con quelle cose che potevano la memoria de' morti.
Di qui forsè nacque che tutti gli altri , e i Greci massimamente
tisarono di adornare i sepolcri di coloro , a' quali si trovassero
grandemente obbligati, e di farvi sopra sagrificj . Ragunavansi ,
dice Tucidide, in quel luogo con abiti sagri, e vi recavano lej
primizie de' loro frutti , la qual cosa certo pensarono elle fosie
molto pia e religiosa il farla pubblicamente. Quindi io vado con-
getturando che elsi posero non solamente ne' loro sepolcri terraj
ammontata o colonnette per ricuoprimento e per segno , ma an-
cora alcuni altaretti , per avervi luogo da poter celebrare il sa-
grifìcio onoratissìmamente ; e perciò procurarono che foriero co'n-
venientilsimi e ornatissimi per ogni conto.
Ma furono varj i luoghi dove collocarono sisfatti sepolcri.
Secondo la legge-Pontificia non era lecito porre i sepolcri inj
luoghi pubblici. A Platone parve che 1' uomo dovea elTere tale,
che né vivo né morto avesse ad esser molesto al consorzio degli altri
uomini, e per questo voleva che i morti si sotterrassero fuori del-
la città e in terreno Aerile . Quello andarono imitando coloro
che assegnarono a' sepolcri un luogo seoperto , determinato e
separato dal commercio degli uomini , il che io lodo grandemen-
te . Altri per lo contrario serbavano i corpi morti in casa rin-
chiulì in sale o in gesso . Micerino Re degli Egizj avea rinchiu-
so il corpo morto della sigliuola dentro di un bue di legno , o
lo serbava presso di sé nel palazzo regio , comandando a coloro
che aveano la cura de' sagrificj che gli facesiero 1' esequie ogni
giorno . Racconta Servio , che gli antichi solevano collocare i se-
polcri de'figliuoli uobilissìmi ed eccellentilsimi sopra i monti mol-
to rilevati e molto alti . Quei di Alexandria al tempo di' Stra-
E e e bone
fiorito, o carico di raccolte, come era allora die i loro mori-
rono , non era gran cosa che si destasse negli animi loro il desi-
derio de' loro carissìmi morti ; e che andassero insierne al prefa-
to luogo raccontando , e cantando i detti e i fatti di quelli , e_>
adornando con quelle cose che potevano la memoria de' morti.
Di qui forsè nacque che tutti gli altri , e i Greci massimamente
tisarono di adornare i sepolcri di coloro , a' quali si trovassero
grandemente obbligati, e di farvi sopra sagrificj . Ragunavansi ,
dice Tucidide, in quel luogo con abiti sagri, e vi recavano lej
primizie de' loro frutti , la qual cosa certo pensarono elle fosie
molto pia e religiosa il farla pubblicamente. Quindi io vado con-
getturando che elsi posero non solamente ne' loro sepolcri terraj
ammontata o colonnette per ricuoprimento e per segno , ma an-
cora alcuni altaretti , per avervi luogo da poter celebrare il sa-
grifìcio onoratissìmamente ; e perciò procurarono che foriero co'n-
venientilsimi e ornatissimi per ogni conto.
Ma furono varj i luoghi dove collocarono sisfatti sepolcri.
Secondo la legge-Pontificia non era lecito porre i sepolcri inj
luoghi pubblici. A Platone parve che 1' uomo dovea elTere tale,
che né vivo né morto avesse ad esser molesto al consorzio degli altri
uomini, e per questo voleva che i morti si sotterrassero fuori del-
la città e in terreno Aerile . Quello andarono imitando coloro
che assegnarono a' sepolcri un luogo seoperto , determinato e
separato dal commercio degli uomini , il che io lodo grandemen-
te . Altri per lo contrario serbavano i corpi morti in casa rin-
chiulì in sale o in gesso . Micerino Re degli Egizj avea rinchiu-
so il corpo morto della sigliuola dentro di un bue di legno , o
lo serbava presso di sé nel palazzo regio , comandando a coloro
che aveano la cura de' sagrificj che gli facesiero 1' esequie ogni
giorno . Racconta Servio , che gli antichi solevano collocare i se-
polcri de'figliuoli uobilissìmi ed eccellentilsimi sopra i monti mol-
to rilevati e molto alti . Quei di Alexandria al tempo di' Stra-
E e e bone